Ragusa

La proposta Confesercenti: divieto di vendita di alcolici ai minorenni

RAGUSA – Vietare l’alcol ai minorenni. È questa la proposta avanzata dal presidente provinciale di Confesercenti Ragusa Luigi Marchi nel corso della consueta riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica. Salvaguardare la vita dei più giovani e proteggere i ragazzi dalle conseguenze che una serata sui generis può causare è l’idea di Confesercenti.

Sono tanti, purtroppo – ha sottolineato Luigi Marchi – gli operatori commerciali scorretti che somministrano superalcolici a ragazzini senza chiedere loro la carta d’identità. Molti di loro sono addirittura tredicenni che soprattutto nei fine settimana frequentano i locali della ‘movida’ e bevono in compagnia dei loro coetanei. Conosciamo benissimo gli effetti devastanti dell’alcol sui minori e i danni irreversibili che provoca all’organismo che a questa età non ha ancora prodotto gli enzimi che permettono di ‘metabolizzarlo’”.

“Ecco perché – ha aggiunto Marchi – abbiamo pensato di coinvolgere con una campagna promozionale mirata, tutti gli esercizi commerciali associati, e non, a Confesercenti, invitandoli a rispettare la legge e ad assumere un comportamento etico e moralmente corretto. L’iniziativa nello specifico prevede la realizzazione di un adesivo con un logo ben specifico e una frase ad effetto su questo tema che ci sta molto a cuore, che sarà diffuso in tutti i locali del comprensorio. I titolari dell’esercizio commerciale attaccando l’adesivo sulla vetrina del loro locale si impegnano a non somministrare alcol ai minori”.

L’iniziativa è stata ben accolta dal comitato e in particolare dal prefetto di Ragusa Filippina Cocuzza che ha giudicato l’iniziativa come una “‘tangibile’ forma di sensibilizzazione degli esercenti verso i minori ed è in grado di diffondere ulteriormente la cultura della legalità e del rispetto dei divieti, ancor più a favore degli stessi minori, al fine di contrastare un pericoloso fenomeno quale la diffusione dell’alcol fra i giovani e i giovanissimi”. L’iniziativa verrà presto concretizzata anche perché nella stagione estiva le possibilità di spiacevoli occasioni ‘alcoliche’ sono sicuramente maggiori.

“Il fatto che la Prefettura abbia espresso pieno sostegno al progetto – ha aggiunto Luigi Marchi, presidente provinciale di Confesercenti Ragusa – estendendolo ad altre associazioni di categoria del territorio ci inorgoglisce e ci spinge a lavorare all’iniziativa con un entusiasmo sempre maggiore. Chiederemo ai nostri associati, e non solo, la sottoscrizione di un formale impegno a non somministrare alcol ai minori, accompagnato dall’apposizione sulle vetrine di ingresso degli esercizi aderenti di un distintivo identificativo contenente la frase ‘Io non somministro alcol ai minori di 18 anni’”.