Agrigento

Lampedusa, Isola dei conigli, successi e spinte per il futuro

LAMPEDUSA – Acque cristalline, tramonti mozzafiato, locali e ristoranti assaliti dai turisti, Lampedusa è una delle mete da sogno anche del 2024.

Gli arrivi con gli aerei dal 5 all’11 agosto parlano di ben 9.499 persone mentre le partenze sono state 8.668. Il trend quindi non solo è positivo ma in netta crescita, esattamente per come era stato annunciato dalla società che gestisce l’aeroporto. Anche gli arrivi che riguardano le due navi e l’aliscafo non lasciano dubbi: l’aliscafo arriva sempre pieno con un totale settimanale di circa 1.300 persone e le navi, rispettivamente, non portano meno di cinque o seicento persone a sera.

Lampedusa, 2.500 presenze in più rispetto all’anno precedente

“Siamo soddisfatti sui dati che arrivano in merito ai flussi turistici – ha dichiarato ai nostri microfoni il sindaco di Lampedusa e Linosa Filippo Mannino -, in quanto contiamo di chiudere la stagione con circa 2.500 presenze in più rispetto all’anno precedente. Ad oggi i dati ci dicono che ogni settimana abbiamo circa 1.500 persone in più rispetto all’anno scorso. Abbiamo notato anche un turismo più giovanile”. Si tratta dunque di numeri molto elevati e si prevede, a inizio settembre, un aumento di viaggiatori.

Ma Lampedusa è l’isola delle due facce

Ma Lampedusa è l’isola delle due facce, divisa a metà: da un lato i turisti e dall’altro lato i migranti che continuano ad approdare e le due realtà, anche se opposte, riescono a convivere. Mentre a luglio 2023 vennero accolte nell’hotspot di contrada Imbriacola 18.723 persone, quest’anno a luglio 2024 sono arrivati solo 4.231 persone. Si conferma il trend di calo degli arrivi, come indicato per il mese di giugno. I dati sono raccolti dalla Croce rossa italiana, diretta da Rosario Valastro, che dal 1 giugno 2023 sta gestendo all’hotspot di Lampedusa. “Gli arrivi dei migranti sono diminuiti del 60% rispetto all’anno precedente – ha continuato il primo cittadino delle Pelagie -, pertanto le ricadute sul lavoro dell’Amministrazione sono di lieve entità, e questo grazie al lavoro di sinergia con la prefettura di Agrigento e con il Governo centrale, i quali ci sono stati molto vicini”.

A Lampedusa non c’è nessuna emergenza idrica

E mentre tutta provincia di Agrigento sta soffrendo la sete sembra che a Lampedusa non ci sia nessuna emergenza. “Fortunatamente – ha detto il sindaco Mannino – sul nostro territorio è prevista la presenza di un dissalatore che ci consente di rendere un buon servizio, anche se nel periodo estivo in certi momenti si va un po’ in difficoltà proprio per la presenza massiccia di turismo, ma in ogni caso non abbiamo nessuna emergenza idrica. Intanto sull’isola prosegue la bonifica dell’intera zona dai rifiuti, anche se ancora qualche “sporcaccione” abbandona sacchi ma anche materiale ingombrante, ma con le telecamere attive molte persone del luogo sono state sanzionate. “Ovviamente con una presenza massiccia di turisti – ha sottolineato il primo cittadino – qualche difficoltà la riscontriamo, ma comunque riusciamo a garantire un buon servizio, grazie anche alla raccolta differenziata, alla presenza delle isole ecologiche nonché al sistema di controllo e di sanzioni che stiamo effettuando su tutto il territorio grazie alla videosorveglianza”.

Ma questi “problemi” di certo non fermano i turisti sempre più affascinanti dall’Isola dei conigli, la spiaggia più bella al mondo che riesce ad incantare con il suo meraviglioso paesaggio naturalistico che accoglie un’importante stazione di sosta per uccelli migratori che vi fanno tappa in aprile e settembre ed è uno dei pochi siti accertati di ovodeposizione della tartaruga marina Caretta caretta. È di pochi giorni fa la prima schiusa con la nascita di 30 tartarughine.

Il meccanismo delle prenotazioni per la spiaggia dell’Isola dei conigli

Proprio al fine di tutelare l’ambiente naturale e di garantire una rispettosa esperienza di fruizione, la Regione Sicilia ha affidato la Riserva naturale a Legambiente che dal 2021 si occupa di gestire la spiaggia. “Credo sia stata una buona scelta questo meccanismo delle prenotazioni, in quanto consente di vivere quel luogo magico in maniera ordinata”, ha concluso il primo cittadino Filippo Mannino.

Online sono prenotabili 365 posti per turno, una mattina e l’altro pomeriggio; 35 posti per turno, senza necessità di prenotazione, sono destinati ai residenti nel Comune di Lampedusa e Linosa e in aggiunta alla prenotazione on line sono disponibili ulteriori 150 posti per turno tramite lista di ingresso, recandosi direttamente all’accesso della Riserva.

“Questa attività che stiamo facendo di contingentamento – , ha dichiarato al QdS il direttore della Riserva Angelo Dimarca – per garantire la proposta di fruizione dei turisti, è un progetto in progress che di anno in anno migliora. Il sito funziona bene, sia con accesso da pc che da mobile, e stiamo lavorando a un’app digitale che non è escluso che già il prossimo anno non venga attivata. Stiamo valutando un sacco di cose, abbiamo anche chiesto al Comune di collaborare per migliorare le strutture di accesso presso la Riserva; quello che stiamo facendo lo stiamo facendo con tutte le nostre risorse e possibilità”.