La logistica è sicuramente un settore molto vario e indispensabile nella società moderna: la sua funzione è quella di assicurare che le merci arrivino a destinazione nel momento in cui sono necessarie. Scegliere di lavorare al suo interno assicura alcuni vantaggi e apre a diverse opportunità professionali, ma richiede al contempo specifiche competenze.
Secondo i dati di Confetra (Confederazione Generale Italiana dei Trasporti e della Logistica), nel triennio 2023-2026 serviranno 3mila professionisti della logistica (pari al 20% dell’attuale forza lavoro). Rispetto alla media nazionale, infatti, il numero di lavoratori over 50 in questo settore è nettamente superiore. I pensionamenti renderanno necessario un ricambio, motivo per cui le opportunità di lavoro sono molte. Le figure più richieste sono e saranno:
Sebbene le figure professionali siano molto diverse tra loro, è possibile individuare alcune skill comuni che chi intende lavorare nella logistica dovrebbe possedere.
Un professionista della logistica deve saper visualizzare i processi dall’inizio alla fine, così da anticipare i possibili errori in fase di imballaggio, spedizione e consegna. Unendo esperienza e pensiero critico è possibile formulare un piano di emergenza, per garantire la continuità della catena di approvvigionamento.
L’adattabilità e la flessibilità sono fondamentali, per via dei cambiamenti e degli imprevisti che in una supply chain possono accadere.
Quello della logistica è un settore spesso frenetico: ogni passaggio si basa sul successo del passaggio precedente. Se il materiale necessario non è sufficiente, o non è corretto, la supply chain si arresta. I professionisti della logistica devono dunque saper prendere decisioni molto in fretta e saper lavorare al meglio anche quando i tempi sono stretti e la pressione è elevata.
La capacità di risoluzione dei problemi è una skill indispensabile per il successo professionale, specialmente se si aspira a fare carriera nella logistica. Un professionista di successo sa utilizzare al meglio le tecniche di problem solving per portare a termine i suoi task: è in grado di analizzare i problemi, trovare soluzioni innovative e adottare strategie per preservare l’operatività della catena di approvvigionamento.
I logisti devono saper gestire lo stress, poiché svolgono un lavoro pieno di cambiamenti imprevisti: non sempre le catene di approvvigionamento funzionano senza intoppi. La capacità di lavorare in situazioni stressanti è dunque fondamentale.
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