Nel corso degli ultimi controlli in saloni, concessionarie, negozi di ricambi e autolavaggi a Canicattì, i carabinieri hanno scoperto tre lavoratori in “nero”: tra loro c’era anche un 15enne, che non avrebbe nemmeno finito la scuola dell’obbligo.
Tra i tre lavoratori irregolari scoperti dai carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro c’era anche un ragazzo che non aveva finito la scuola dell’obbligo, di appena 15 anni. In seguito agli ultimi controlli – che hanno interessato autosaloni, concessionarie, negozi di ricambi e autolavaggi – sono stati denunciati due titolari di esercizi commerciali, un 60enne e un 30enne. Sono accusati di omessa sorveglianza sanitaria dei lavoratori, esposti ai rischi senza adeguata formazione, e uno di loro (il 30enne) anche di aver avviato al lavoro un minorenne senza che avesse assolto l’obbligo scolastico.
Nel complesso, i carabinieri hanno elevato ammende per 38.330 euro e sanzioni amministrative per 23.200 euro. Già negli scorsi giorni, nel corso di ulteriori controlli negli esercizi commerciali (soprattutto autolavaggi), a Sciacca – sempre nell’Agrigentino – erano stati scoperti altri lavoratori in nero. Prosegue l’impegno delle forze dell’ordine per scoprire i casi di lavoro irregolare e garantire la sicurezza dei dipendenti in tutti i settori.
Immagine di repertorio