Momenti di paura questo pomeriggio per il simbolo della Lega, Umberto Bossi, colto da malore. L’uomo, 81 anni, si è sentito poco bene all’interno della sua abitazione, a tal punto da costringere il figlio Renzo e la moglie Manuela Morrone ad accompagnarlo in ospedale.
Bossi, sottoposto ai primi accertamenti medici, viene definito “vigile”: gli esami sono tutt’ora in corso per stabilire la causa del malore.
In ospedale è presente anche l’europarlamentare Angelo Ciocca che ha parlato delle condizioni di salute di Bossi: “Umberto si è sempre dimostrato un leone sia nei momenti difficili della politica, sia in quelli della vita e della salute”.
Proprio Bossi dovrebbe essere presente, il 27 novembre, a Castello di Giovenzano (Pavia), per un’altra tappa del tour del Comitato Nord.
Anche il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, ha voluto lanciare un grido di sostegno nei confronti dell’81enne: “Sono in contatto con l’ospedale della mia città per essere informato sull’evoluzione delle condizioni di Umberto Bossi – le parole di Fontana – sono certo che il vecchio leone si riprenderà presto per proseguire insieme le nostre battaglie. Umberto è una figura insostituibile e costante punto di riferimento – continua il governatore – gli sono vicino e affezionato da sempre, come lui mi e sempre stato a fianco. Forza Umberto!”.