Calcio

Lega Pro, in attesa della rivoluzione l’Acr Messina ritrova il coraggio

Il Messina si risveglia coraggioso nel primo match del 2023 che porta in dote tre punti di platino per la formazione peloritana, vittoriosa per 2-1 al Franco Scoglio contro la Virtus Francavilla. Una vittoria che porta la firma di uomini finiti sul banco degli imputati nel corso di questa prima parte di stagione e che hanno saputo rispondere presente in un momento decisivo come Balde e Fofana.

In panchina, per il suo debutto, Ezio Raciti, in sostituzione del dimissionario Auteri. L’ex tecnico del Siracusa è tornato a sedere sulla panchina dell’Acr a distanza di pochi mesi dalla miracolosa salvezza della passata stagione giunta anche grazie al fallimento e alla retrocessione d’ufficio del Catania.

Il risveglio dei peloritani

Il tecnico di origini etnee ha saputo ridare verve a una squadra che sembrava tramortita dopo le 6 sconfitte consecutive e una gestione societaria da brividi, con un silenzio da parte della proprietà che dura da mesi e che è stato interrotto solo per fornire smentite di rito in merito al possibile cambio di regia con l’avvento di nuovi investitori in riva allo Stretto.

Raciti ha ritrovato in Balde e Fofana, tra i protagonisti della passata stagione, frecce da scoccare dal proprio arco. Insieme a un gioco fatto di fraseggi veloci e di lavori psicologici che hanno allentato la tensione dei tanti, troppi giovani calciatori presenti nella rosa dell’Acr. E risvegliato gli over che hanno ampiamente tradito le aspettative.

Tra loro la grande novità rappresentata da Ermanno Fumagalli, portiere con oltre 700 presenze in carriera e primo colpo di mercato dell’Acr, rivelatosi subito decisivo con le sue parate. L’arrivo di Fumagalli dalla Viterbese condurrà alla cessione di uno tra Daga e Lewandowski, il portiere goleador che negli ultimi 18 mesi a Messina ha alternato papere a buone prestazioni, non garantendo però continuità di rendimento.

Verso l’inversione di rotta

Un primo passaggio, quello della vittoria sulla Virtus Francavilla, che dovrà coincidere adesso con una totale inversione di rotta da parte di calciatori e società. A completare lo staff tecnico insieme a mister Raciti anche il preparatore dei portieri Marco Onorati. Non è ancora chiaro invece se tornerà in riva allo Stretto anche il preparatore atletico Delfio Restuccia.

Il colpo di Fumagalli porta il nome del nuovo direttore sportivo del Messina, Pasquale Logiudice, operativo già dal post partita di Crotone–Messina dello scorso 23 dicembre, giorno delle dimissioni di Pitino. Con l’ex ds di Fidelis Andria e Catanzaro dovrebbero vestire il giallorosso anche altri due elementi di sicuro rendimento per la categoria come Kragl e Perez.

Lo scontro diretto di domenica prossima contro la Viterbese e i due successivi match casalinghi contro Avellino e Catanzaro potranno dire molto sulle possibilità di salvezza della formazione peloritana, oggi fanalino di coda del girone C di Lega Pro. Per una rivoluzione di cui l’Acr ha estremo bisogno e che sembra essere tornata adesso tra le priorità anche del presidente Sciotto.