Cronaca

Il terreno da comprare, la lite e le minacce anche alla donna incinta: denuncia a Carini

Una lite nel corso di una trattativa per l’acquisto di un terreno si è conclusa con una denuncia per minacce gravi e violenza privata ai danni di una famiglia con un bambino piccolo e una donna incinta: è accaduto a Carini, in provincia di Palermo.

Per chiarire la dinamica della lite, costata la denuncia a un 57enne, sono intervenute le forze dell’ordine.

Lite per un terreno a Carini, denuncia per minacce e violenza

Secondo una prima ricostruzione dei fatti, il diverbio sarebbe iniziato nel corso della trattativa per l’acquisto di un terreno al Parco degli Ulivi. Dopo il versamento di alcune “rate”, qualcosa sarebbe andata storta e la compravendita non sarebbe andata a buon fine, presumibilmente per la mancanza di ricevuta che attestasse il pagamento delle rate già versate.

Questo avrebbe scatenato la rabbia del 57enne, proprietario del terreno, nei confronti di una famiglia composta da due giovani – 24 e 21 anni rispettivamente – e del loro bambino di due anni. La donna teneva in braccio il piccolo e pare sia anche al secondo mese di gravidanza. L’uomo li avrebbe minacciati e pare che avesse anche un coltello.

Il provvedimento

Dopo la lite, la giovane incinta minacciata sarebbe stata trasferita all’ospedale Cervello, nel reparto di Ginecologia, per degli accertamenti. Rintracciato e portato in caserma, il 53enne è stato denunciato. I carabinieri avrebbero trovato anche un coltello compatibile con quello descritto nel racconto della giovane coppia minacciata.

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Immagine di repertorio