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Lite tra giornalisti di Rai Sport dopo la morte di Mario Sconcerti

Furibondo scontro sui social tra giornalisti di casa Rai. Ad accendere la miccia è Paola Ferrari, grande esclusa del Mondiale in Qatar appena concluso. La giornalista, che ha preso malissimo il fatto di essere stata messa da parte, ha inserito un post su Instagram commentando la morte di Mario Sconcerti:

“É stato vicino a me fino a 15 giorni fa e mi diceva: ‘Non t’arrabbiare se t’hanno esclusa dai Mondiali per…’. Ora non lo posso dire, non sarebbe carino nei confronti di chi li fa. Un saluto a tutti e un abbraccio alla famiglia”.

Il messaggio della Ferrari non è stato gradito dal giornalista Alessandro Antinelli, conduttore del pre e post-partita delle gare del mondiale affiancato da Claudio Marchisio, Andrea Stramaccioni e Daniele Adani. Antinelli, evidentemente, si è sentito tirato in causa dalle parole della collega e su twitter ha scritto:

«C’è chi riesce a strumentalizzare anche la morte di Mario Sconcerti per i suoi biechi interessi. Sono disgustato. Perdona Mario e fai buon viaggio».

Tutto finito? Neanche per sogno. Tra i commenti, da lì a poco, arriva la risposta adirata di Paola Ferrari: “Stai zitto che è meglio” – commenta furibonda. E Antinelli: “Parlo quanto voglio, gli ordini dalli a casa tua e lascia riposare in pace Mario”. “Mario era amico mio, non tuo – ribatte ancora la giornalista -. E quindi ti ripeto ancora, stai zitto che è meglio”.

Una lite pubblica che ha scatenato la reazione di migliaia di commentatori, la maggior parte di essi indignati per una querelle poco carina e fuoriluogo, in un momento che avrebbe dovuto essere soltanto di cordoglio e di silenzio per la scomparsa del loro collega.

Un episodio analogo era avvenuto nel 2018 e aveva coinvolto lo stesso Antinelli ed Enrico Varriale. Il motivo del contendere era in quel caso la morte di Ignazio Scardina, ex capo redattore di Rai Sport nei primi anni 2000 coinvolto nello scandalo calciopoli. Varriale aveva twittato un “Riposa in pace” non gradito da Antinelli che aveva replicato: “No, non riposa in pace”.

A questa provocazione Varriale aveva ribattuto: “Io e tanti altri ricordiamo bene chi erano i colleghi più attivi nelle assemblee di redazione, a chiedere interventi del Cdr di Rai Sport, per contestare le decisioni del capo della redazione calcio. Ma, come detto, oggi è il giorno del dolore e del silenzio”.

“Continua a non riposare in pace – la risposta dura di Antinelli – taci per favore”.

E Varriale: “Taci tu, ipocrita”.