Sviluppo

VIDEO | LNS-INFN nel segno di sviluppo e contrasto alla mafia. Gammino: “Pensiamo al futuro con ottimismo”

Una giornata dedicata alla ricerca con un forte riferimento ai protagonisti del futuro: i giovani. Questo l’obiettivo dell’evento organizzato da Laboratori Nazionali del SudINFN e denominato “LNS Explora“. A Catania, è andata dunque in scena un’attività che ha visto decine di studenti coinvolti in prima persona all’interno di un dibattito ampio e dinamico con diversi protagonisti del mondo della ricerca.

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Introdotta dal direttore dei Laboratori Nazionali del Sud, Santo Gammino, le prime ore della giornata “LNS Explora” sono poi proseguite con i preziosi interventi di Diego Bettoni (ricercatore LNS), Antonio Mannino (direttore generale Etna Comics) e Simone Baroni, il grande ospite dell’evento. Fisico nucleare e docente all’Università di Barcellona, Baroni è molto famoso anche sui social con il suo progetto “Pepite di Scienza”. A Catania, il ricercatore – che durante la sua carriera ha lavorato a diversi progetti dal respiro internazionale tra Canada, Stati Uniti e Belgio – ha parlato di fusione nucleare, svolgendo anche un curioso esperimento con acqua, sale e ghiaccio.

Gammino: “Oggi più che mai è bello avere 18 anni”

“Oggi è il 23 maggio, una data significativa per me, per noi e per la mia generazione” – ha spiegato agli studenti Santo Gammino, direttore LNS. Proprio nel giorno della commemorazione della strage di Capaci, infatti, INFN e Laboratori Nazionali del Sud hanno deciso di svolgere questa giornata con un grande obiettivo: il contrasto alla mafia. “Essere qui vuol dire fare dell’antimafia vera, perché trattiamo l’unico nemico che hanno queste persone, ovvero lo sviluppo. La mafia si combatte solo creando continuamente qualcosa di nuovo”. Poi, ancora Santo Gammino: “Bisogna pensare al futuro con ottimismo, non c’è nulla fatto negli Stati Uniti che non si possa svolgere in Italia e in Sicilia. Oggi più che mai è bello avere 18 anni, avete un mondo di opportunità davanti. Speriamo che le guerre in corso non lo distruggano” – l’appello di Gammino ai numerosi studenti presenti alla conferenza LNS-INFN.

Gammino: “C’è il potenziale per avere fiducia”

Successivamente, Santo Gammino – intervenuto ai microfoni del QDS – ha spiegato nel dettaglio la posizione di LNS-INFN nei confronti dei giovani e della loro crescita. “Siamo da sempre un centro di ricerca molto attento alla formazione dei ragazzi. A noi piace che loro possano respirare quell’aria di alta tecnologia, crediamo sia l’unica possibilità di vivere meglio in futuro.

In seguito, ancora sulle prospettive del domani: “Ci sono tante inquietudini in questa generazione, sicuramente ci saranno dei problemi legati alle nuove procedure dello sviluppo. Noi però, dobbiamo pensare che queste siano delle opportunità, perchè in realtà c’è il potenziale per avere fiducia. Oggi c’è la possibilità di avere uno stile di vita e un benessere in passato sconosciuto. E’ vero che con l’avanzare delle tecnologie ci saranno meno lavori disponibili, ma ne nasceranno altri. E’ importante che i giovani capiscano che bisogna essere quanto più competenti e informati possibile. Il mondo del futuro potrà essere più bello nel momento in cui loro continueranno a studiare e impegnarsi”.

LNS-INFN, crescita e sviluppo come contrasto alla mafia

Infine, Santo Gammino evidenzia al Quotidiano di Sicilia ancora una volta il carattere e l’importanza della data scelta per il progetto “LNS Explora”, quella del 23 maggio (la commemorazione della strage di Capaci). “La giornata di oggi è legata all’impatto sociale riscontrato nel territorio nazionale e siciliano che ha avuto il nostro lavoro sia dal punto di visto psicologico che sociologico. I risultati sono evidenti – prosegue il direttore LNS – speriamo di essere soltanto alcuni di quelli che in Sicilia cambiano le regole del gioco. La mafia si combatte solo creando sviluppo e internazionalizzazione, sono questi i principi a noi trasmessi da parte dei padri fondatori dei Laboratori Nazionali del Sud”.