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Mafia a Palermo, anniversario morte maresciallo Mancuso e giudice Terranova

In data odierna, 25 settembre, ricorre l’anniversario dell’attentato di mafia che determinò la morte nel 1979 del maresciallo di pubblica sicurezza Lenin Mancuso e del giudice Cesare Terranova. L’omicidio si verificò a Palermo, alle prime luci del mattino. Il giudice e il maresciallo si stavano dirigendo a lavoro. Entrambi avevano indagato contro le famiglie mafiose palermitane. Intorno alle 8:30 di quel giorno la Fiat 131 di scorta imboccò una strada secondaria trovandola chiusa per lavori. Da un angolo sbucarono alcuni killer che aprirono ripetutamente il fuoco con una carabina Winchester e delle pistole. Terranova fu colpito a bruciapelo alla nuca e Mancuso perse la vita alcune più tardi in ospedale.

Oggi in ricordo del loro sacrificio è stata deposta una corona di alloro nel luogo dell’eccidio. Il Capo dello Stato, Sergio Mattarella, dopo aver votato questa mattina si è soffermato davanti alla lapide per omaggiare l’operato del giudice. Anche il magistrato Antonino Saetta e suo figlio Stefano vengono uccisi dalla mafia attorno alla mezzanotte del 25 settembre 1988 sulla SS640 Agrigento-Caltanissetta, all’altezza del viadotto Giulfo.