Cronaca

Mafia nigeriana, “Ika Rima”, numerosi arresti a Caltanissetta

Un’organizzazione criminale nigeriana, che gestiva un vasto traffico di stupefacenti, è stata smantellata dai carabinieri di Caltanissetta che hanno arrestato sedici persone nel corso di un’operazione coordinata dalla Dda della locale Procura.

Il clan, denominato “Ika Rima”, con base nel centro storico del capoluogo, sarebbe un’articolazione della storica organizzazione criminale nigeriana cultista denominata “Eiye”, presente in Italia e in Europa.

La “confraternita”, così viene definita dagli affiliati, è dedita principalmente al traffico degli stupefacenti ed al controllo della prostituzione.

Caltanissetta è sempre stata una sorta di capitale siciliana della mafia nigeriana. Già nell’ottobre del 2017, in una stradina del centro storico una telecamera della polizia ha documentato un summit dell’organizzazione nigeriana “Eiye”, che suddivisa in “nest” (nidi) ha diverse articolazioni nella nostra regione.
Gli affiliati, che si definiscono “birds”, uccelli, avevano discusso, come accertato dalle forze dell’ordine, degli equilibri interni all’organizzazione, in particolare tra i gruppi di Catania e Palermo.
L’sms intercettato dalla Polizia era “tutti gli uccelli devono tornare al nido”, un messaggio i codice per la convocazione del summit, registrato con delle microspie che consentirono di scoprire anche il rituale di affiliazione di un componente del clan, simile a quello della mafia siciliana. Non a caso l’organizzazione nigeriana viene definita “Cosa nostra nera”.