Cronaca

Maltempo a Catania, Mattarella telefona al sindaco Pogliese, paura per MediCane

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha telefonato questa mattina al sindaco di Catania, Salvo Pogliese, per avere informazioni sulla grave emergenza e per esprimere la sua vicinanza alla città così colpita dal maltempo. E’ quanto si legge in una nota del Quirinale.

La paura per il MediCane

Notte metereologica di ‘tregua’ a Catania, dove il cielo è coperto, ma non piove. Nella notte è caduta poca acqua, mentre il vento continua a soffiare con una certa costanza. Ma si teme sia una ‘pausa’ per il ventilato arrivo, da domani, di un ciclone in formazione tra la Sicilia e Malta che si teme possa assumere caratteristiche tropicali diventando un uragano mediterraneo, mediaticamente chiamato ‘MediCane’.

Lo scenario è al centro del vertice in corso nella Prefettura di Catania presieduto dal capo dipartimento della Protezione civile nazionale, Fabrizio Curcio. Il nubifragio ha già fatto registrare due vittime: un 53enne annegato ieri dopo essere sceso dall’auto a Gravina di Catania, e un 67enne, tre giorni fa a Scordia. La moglie di quest’ultimo è ancora dispersa, e le ricerche ancora continuano. Tutti e tre sono stati travolti dalla furia dell’acqua in strada. Nella tarda serata di ieri personale della Protezione civile regionale ha recuperato 200 persone che erano rimasta bloccate ai Maas di Catania, per partecipare a un concorso, poi sospeso e per liberare da detriti e acqua l’ingresso dell’ospedale Garibaldi Nesima. Per tutta la notte personale del Comune ha lavorato per liberare le strade e mettere in sicurezza la viabilità in città. Restano ancora criticità nella zona sud di Catania. (ANSA)