Agricoltura e ambiente

Maltempo, Coldiretti: a rischio colture ingannate da finta primavera con fioriture anticipate

Il maltempo che interessa l’Italia con neve, pioggia e vento forte arriva dopo un inverno che è stato sino ad oggi il più caldo di sempre mai registrato nel Belpaese con una temperatura media superiore di 2,19 gradi rispetto alla media storica 1991-2020. E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti sulla banca dati aggiornata Isac Cnr che registra le temperature dal 1800.

Pericolo per le colture

Ed il rischio è che il ritorno del maltempo con fenomeni temporaleschi si abbatta sulle colture “ingannate” dalla finta primavera che ha mandato in tilt la natura anticipando le fioriture. La pioggia necessaria a combattere la siccità, di sollievo alle campagne deve durare a lungo, cadere in maniera costante e deve essere non troppo intensa, mentre i forti temporali, soprattutto con precipitazioni violente provocano danni poiché i terreni non riescono ad assorbire l’acqua che cade violentemente e tende ad allontanarsi per scorrimento provocando frane e smottamenti.