La 49enne Erin Patterson è stata arrestata per la morte dei genitori dell’ex marito e di un’altra donna. La signora australiana è sospettata di averli avvelenati con un pranzo a base di filetto e funghi velenosi a fine luglio scorso come riporta ‘The Guardian’. La vicenda ha scosso la piccola cittadina di Leongatha a un centinaio di chilometri da Melbourne.
A salvarsi tra i commensali fu un reverendo che ha lottato a lungo tra la vita e la morte e, poi, si è dovuto sottoporre a un trapianto di fegato. Solo la cuoca, Erin Patterson non si sentì male e questo ha portato la polizia a sospettare che potesse essere stata lei a volerli uccidere. D’altro canto la signora si professa da sempre innocente e dichiara di aver comprato i funghi, alcuni freschi e altri secchi, in due negozi diversi della zona.
Dalle indagini è emerso anche che la donna avrebbe anche tentato di uccidere l’ex consorte negli anni precedenti. Tra gli invitati al pranzo fatale del luglio scorso c’era anche l’ex marito in realtà, ma per un impegno all’ultimo momento ha dovuto disdire.