Economia

Manovra 2025, la strategia del Governo Meloni sulle tasse: linea dura contro l’evasione

Il Governo Meloni sta lavorando alla Legge di Bilancio 2025 che dovrà essere approvata entro il prossimo 31 dicembre. Il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti avrebbe già le idee chiare sulla linea da adottare in merito alla tassazione: Meno tasse per chi lavora, più tasse per i furbi. L’aumento delle assunzioni porta inevitabilmente ad una conseguente crescita dei contribuenti, nello specifico si parla di una cifra che si aggira tra i 30 e i 40mila posti di lavoro che serviranno a far crescere il gettito.

Manovra 2025, più lavoratori e meno tasse

In questo modo con l’aumento dei contribuenti attivi, che pagano le tasse, è possibile diminuire la tassazione per tutti. con questa nuova linea sulle imposte l’idea del Governo sarebbe anche quella di colpire maggiormente i cosiddetti “furbetti”, ovvero coloro che cercano di pagare meno o non pagare direttamente. Un esempio in questo senso è dato dal concordato preventivo biennale che offre una sanatoria molto vantaggiosa.

Manovra 2025, più tracciamenti sui social contro l’evasione

Chi non aderisce al concordato sarà costretto a pagare più tasse o comunque potrebbe rischiare l’esposizione a nuove misure. Altro fattore importante allo studio del Governo in questi giorni è dovuto alla lotta all’evasione. In questi ultimi giorni si è parlato molto della star di OnlyFans Mady Gio denunciata per un’evasione fiscale da 1.5 milioni di euro. Si tratta di una notizia da cui il Governo starebbe prendendo spunto per effettuare maggiori controlli sui social tramite il Fisco e la Guardi di Finanza, in modo da andare a fondo su tutti gli influencer che accumulano grandi guadagni sui social ma che di fatto non dichiarano nulla.

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