Economia

Manovra, nuove regole sui pagamenti col Pos: cosa cambia per chi usa bancomat e carte

C’è una novità nella manovra che sta già provocando polemiche. Sale, infatti, da 30 a 60 euro il limite sotto il quale i commercianti sono esentati dall’obbligo di consentire il pagamento col Pos, ovvero il pagamento elettronico con carte e bancomat. La misura è prevista nell’ultima bozza all’articolo 69.

La protesta del Codacons

“Le disposizioni della manovra che riguardano il Pos rappresentano un colpo di spugna che cancella di netto 8 anni di battaglie in favore dei consumatori”, commenta il Codacons. “L’obbligo del Pos per commercianti e professionisti ha rappresentato una storica battaglia del Codacons durata ben 8 anni e che aveva portato lo scorso giugno all’introduzione di sanzioni verso gli esercenti che rifiutavano ai clienti i pagamenti elettronici – spiega l’associazione -. L’incremento del limite a 60 euro per l’uso di carte e bancomat deciso ora dal Governo, oltre ad essere del tutto inutile, rappresenta una presa in giro”.

E ancora: “L’eliminazione delle sanzioni nei confronti dei commercianti prevista dalla legge di bilancio, infatti, permetterà di fatto a tutti gli esercenti, professionisti e artigiani di rifiutare i pagamenti con Pos, senza incorrere in alcun tipo di conseguenza, con evidenti danni per i consumatori costretti, se vogliono effettuare acquisti e pagamenti, a ricorrere al contante”.