Economia

Manovra, Tamajo: “Eventuale Decontribuzione Sud non è un costo ma un investimento”

“In un momento così delicato per il nostro tessuto economico, è fondamentale affrontare la questione della Decontribuzione Sud con attenzione e sensibilità. Siamo certi che il governo, come sempre, saprà valutare con equilibrio e lungimiranza gli effetti positivi che questa misura ha generato per le nostre imprese, non solo in Sicilia, ma in tutto il Sud”. A dirlo è l’assessore alle Attività produttive della Regione siciliana, Edy Tamajo, a proposito della prossima scadenza di Decontribuzione Sud, una misura che negli ultimi anni ha rappresentato “un valido sostegno per le imprese del Mezzogiorno, favorendo l’occupazione e la competitività del territorio”. L’esponente della Giunta Schifani ha evidenziato l’importanza di garantire continuità alle politiche di sostegno. “Non possiamo dimenticare il ruolo che la decontribuzione ha avuto nel dare ossigeno alle aziende in anni complessi”, dice.

La ricerca di una soluzione condivisa

Per Tamajo, “una sua eventuale proroga non sarebbe un costo, ma un investimento nel futuro del nostro Paese e un’opportunità per consolidare quanto di buono è stato costruito”. Rivolgendosi al governo, l’assessore ha espresso fiducia nella capacità di trovare una soluzione condivisa. “Siamo certi che il dialogo tra le istituzioni nazionali e regionali – sottolinea – permetterà di individuare le strategie più adeguate per sostenere le imprese e favorire lo sviluppo del Mezzogiorno. La Sicilia, con le sue eccellenze e il suo impegno, vuole continuare a essere protagonista di un percorso di crescita equa e sostenibile”. L’assessore regionale alle Attività produttive ha ribadito la disponibilità della Regione siciliana a collaborare attivamente. “Siamo pronti a fare la nostra parte, offrendo pieno sostegno e confronto costruttivo affinché si possano creare le migliori condizioni per il benessere delle nostre imprese e comunità”.