Trapani

Marsala, cavò quasi un occhio alla compagna dopo anni di minacce: condannato

Il giudice monocratico del Tribunale di Marsala ha condannato 3 anni di carcere un 33enne marsalese per maltrattamenti all‘ex compagna.

Secondo l’accusa, l’imputato in stato di alterazione psicofisica per abuso di bevande alcoliche, avrebbe più volte minacciato di uccidere la compagna.

“Ti butto dal balcone insieme ai tuoi figli”

“Se te ne vai di casa, ti butto dal balcone insieme ai tuoi figli’, queste alcune delle frasi shock che l’uomo avrebbe rivolto alla donna.

Poi l’avrebbe colpita in varie occasioni con schiaffi e calci, procurandole il 27 maggio 2019 un trauma distorsivo alla mano e della caviglia destra giudicato guaribile in 20 giorni per poi ferirla il 24 settembre 2021 con un dito nell’occhio destro causandole un’alterazione del nervo ottico.

A causa di quest’ultimo episodio, la donna è rimasta quasi cieca

L’uomo è rinchiuso in carcere

I maltrattamenti sarebbero iniziati nell’aprile 2019, quando l’ex compagna era incinta.

A dibattimento in corso, l’uomo, originario di Marsala, è stato condotto in carcere con l’accusa di avere violato i divieti di avvicinamento all’ex compagna, costituitasi parte civile.