Torna l’instabilità sulla Sicilia dopo giornate contraddistinte dalla calura e dalle temperature roventi.
Una leggera boccata d’aria fresca per gli isolani, che ha diverse ore stanno pagando a caro prezzo le conseguenze del caldo torrido anche – e soprattutto – sotto il profilo dei numerosi roghi esplosi sul territorio.
Per domani, sabato 20 agosto, gli esperti della Protezione civile siciliana prevedono la comparsa di alcuni temporali sulla fascia tirrenica dell’Isola.
Cieli nuvolosi attesi anche sulle isole Eolie, con possibilità di locali e brevi piovaschi.
Per quanto concerne le massime, si assisterà a una diminuzione dei valori che si assesteranno sui 34-35 gradi. I picchi maggiori si concentreranno sul versante ionico, con Catania e Siracusa che si contenderanno lo scettro di città più calda.
Nelle zone centrali e occidentali, invece, le temperature oscilleranno intorno ai 30 gradi. Soffieranno venti “nord-occidentali, specie sui settori occidentali e meridionali”.
Per quanto concerne i mari che circondano la Sicilia, si presenteranno molto mossi lo Stretto di Sicilia, il Tirreno meridionale e localmente lo Ionio.
Resta alto, almeno per le prossime 24 ore, il livello di allerta per gli incendi. Nelle province di Agrigento, Caltanissetta, Enna e Ragusa è stata diramata l’allerta rossa.
Nelle restanti province vigerà uno stato di preallerta. Nessuna ondata di calore prevista, invece, sulle principali città dell’Isola.