Ancora incendi a Palermo, fiamme a Casteldaccia e Partinico: "Pene più severe per i piromani" - QdS

Ancora incendi a Palermo, fiamme a Casteldaccia e Partinico: “Pene più severe per i piromani”

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Ancora incendi a Palermo, fiamme a Casteldaccia e Partinico: “Pene più severe per i piromani”

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venerdì 19 Agosto 2022

Canadair in azione in via Umberto Maddalena nella zona della conigliera. Sono ripresi gli incendi che erano stati spenti a Poggio Ridente e Monte Grifone

Ancora incendi a Palermo e in provincia di Palermo. Canadair in azione in via Umberto Maddalena nella zona della conigliera. Sono ripresi gli incendi che erano stati spenti a Poggio Ridente e Monte Grifone.

Altri mezzi aerei sono in azione a Casteldaccia e Partinico. Squadre antincendio ancora impegnate nella sesta vasca della discarica di Bellolampo di Palermo e in altri focolai in provincia.

Cordaro: “Pene più severe per i piromani”

“Difronte a temperature così elevate e con il vento di scirocco che ha alimentato le scontille in maniera drammatica, io non credo che possano esistere viali tagliafuoco o uomini e mezzi del corpo Forestale o dei Vigili del Fuoco che possano impedire quello che è accaduto. Se a questo poi aggiungiamo la mano dei piromani assassini – così come è abbastanza evidente in quanto accaduto a Pantelleria dove ci sono stati almeno due o forse tre punti di innesco delle fiamme contempranei….”. Lo ha detto all’Italpress Toto Cordaro, assessore regionale al Territorio e Ambiente in Sicilia. “Io continuo a pensare – ha aggiunto Cordaro – che, al di là della necessità, qualcosa si debba fare anche in tema di prevenzione in termini di leggi con pene esemplari”.

“La Sicilia è nel suo complesso uno straordinario tesoro ambientale e naturale e in qualche modo abbiamo pagato, in questi anni, il gap di un corpo Forestale che stava per essere smantellato – dice Cordaro -. Corpo Forestale che noi come Governo regionale abbiamo ricostituto, abbiamo fatto in modo che non si sciogliesse e adesso stiamo riportando a livelli ottimali sia sotto il profilo del numero di uomini e donne che ci danno una mano, perchè espleteremo i concorsi nelle prossime settimane e immediatamente dopo la campagna elettorale e nello stesso tempo li doteremo anche di dispostivi personali di sicurezza. Noi siamo sicuri che il corpo Forestale sia un presidio fondamentale sul nostro territorio”.

I rilievi sulla pericolosità

“Abbiamo fatto un briefing con il Prefetto di Palermo e con i funzionari dell’Arpa perchè la grande preoccupazione era legata ad eventuali fattori di inquinamento ambientale. Un intervento tempestivo e necessario – con Comune, Arpa e operai Rap – perchè era necessario coprire i rifiuti con la terra, dato che l’acqua non sarebbe bastata. E proprio questo intervento ha dato esito positivo, ha scongiurato il peggio, perchè i livelli di immissione dei fumi dell’incendio nell’aria, rilevati stamattina, sono livelli non pericolosi per l’uomo. Questo serve anche a rassicurare gli abitanti di Torretta, di Altofonte e di Monreale e della parte Sud di Palermo. Ieri sera – ha aggiunto Cordaro – sono stato con il sindaco Roberto Lagalla prima a Borgonuovo e poi a Bellolampo. E bisognare dare merito al generale Scardino e all’Esercito italiano che nella notte appena trascorsa hanno messo a disposizione dei mezzi per potere arrivare a una soluzione definitiva nell’emergenza incendi”

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