Messina

Milazzo, Ztl e area pedonale per la rivoluzione in via Tono

MILAZZO (ME) – Via libera alla regolamentazione della Zona a traffico limitato del Tono. La Giunta municipale ha infatti approvato la delibera, proposta dall’assessore alla Viabilità Beatrice De Gaetano, che conferma l’istituzione della Ztl e introduce anche l’Area pedonale (Apu) nelle strade adiacenti al quartiere, nel periodo compreso tra il primo aprile e il 30 settembre di ogni anno.

Quest’anno la Ztl entrerà in funzione non appena si procederà all’installazione delle telecamere nei varchi. Quindi, la data ufficiale di attivazione della stessa sarà decisa con apposita ordinanza dirigenziale.

Una sperimentazione finalizzata a ridurre gli effetti negativi della circolazione stradale nel quartiere marinaro e migliorare così la vivibilità nel periodo estivo, quando le presenze aumentano in maniera notevole per fruire della spiaggia o dell’offerta dei vari ritrovi.

La Zona a traffico limitata interesserà via Tono, dall’intersezione con via delle Magnolie a piazza Angonia (lato Est), via delle Magnolie, via Nettuno e via dei Corsari, sarà regolamentata ovviamente da apposita segnaletica e sarà subordinata al rilascio di specifiche autorizzazioni. Potranno accedere i residenti, coloro che si trovano in affitto regolarmente registrato, i proprietari di immobili non residenti (avranno diritto ad un solo permesso occasionale e straordinario), alle attività artigianali e commerciali che potranno richiedere un permesso per le sole operazioni di carico e scarico e altre categorie. Non sarà rilasciato il permesso di sosta a chi non risulterà essere in regola con il pagamento dei tributi locali per gli immobili di proprietà o detenuti nell’ambito del territorio comunale.

La richiesta del permesso dovrà essere presentata al Comune e rilasciata dal comando di polizia locale, previo pagamento della somma di 10 euro quale costo di procedimento. Il controllo dei mezzi autorizzati avverrà telematicamente attraverso il sistema di sorveglianza installato in prossimità dei varchi d’accesso, otto in tutto nelle varie stradine che da via Porticella conducono al Tono. La circolazione non autorizzata farà scattare una sanzione sino a 500 euro.

“Praticamente – ha spiegato il comandante della Polizia locale, Giuseppa Puleo – questi otto portali elettronici, omologati dal ministero dei Trasporti, andranno a verificare se le targhe dei veicoli in ingresso siano presenti in apposite banche dati dei soggetti autorizzati, in modo da poter avere contezza di chi ha oltrepasso il varco senza avene diritto, andando così incontro alla multa. L’accesso e la circolazione nella zona a traffico limitato e nelle Apu è comunque stata disciplinata da un apposito regolamento”.

E le Apu rappresentano l’altra novità della stagione estiva del Tono. Troveranno attuazione sempre dal primo aprile al 30 settembre e interesseranno via Orione, via Eolie e via Maestrale. Qui l’accesso sarà consentito solo ai veicoli delle persone diversamente abili, limitatamente per sostare sullo stallo personalizzato ricadente nell’area e ai residenti per l’accesso ai passi carrai, con limite di velocità massima di dieci chilometri orari.

“Sono certa – ha commentato l’assessore Beatrice De Gaetano – che l’attivazione di Ztl e Apu al Tono produrrà benevoli effetti sulla circolazione, grazie ad una minor presenza di veicoli e quindi a migliori ricadute in termini di sicurezza, tutela dell’ambiente, rispetto del diritto al riposo e alla quiete pubblica, ma anche migliore fruibilità dei percorsi naturalistici-culturali e utilizzo degli esercizi di somministrazione in tranquillità”.

“Lo avevamo detto – ha aggiunto il sindaco Pippo Midili – e lo abbiamo fatto. Questa Amministrazione aveva e ha tra gli obiettivi strategici la riduzione degli effetti negativi della circolazione veicolare al Tono che nel periodo estivo, grazie alla sua unicità naturale e paesaggistica, diventa riferimento per cittadini e turisti. Ma è chiaro che non possiamo consentire che il quartiere sopportasse un tale onere con conseguenze per i residenti. Da qui la necessità di creare zone libere decongestionate dal traffico, riorganizzare i flussi di traffico, puntando a ottenere anche una riqualificazione ambientale della zona contenendo il traffico di attraversamento. E, perché no, ridurre anche l’inquinamento atmosferico e da rumore di una delle zone più pregiate della nostra città”.

“Con questa regolamentazione – ha concluso – credo che l’obiettivo possa essere centrato e chi vorrà raggiungere quello che viene definito giustamente un angolo unico della nostra riviera, potrà maggiormente apprezzarne la bellezza”.