Politica

Misterbianco, sindaco Corsaro, “rivoluzione nei primi cento giorni”

Misterbianco, parla il neo-sindaco Corsaro: “Ripartire da pulizia e decoro della città. E sulla mobilità..” Ospite di Qds.it è stato Marco Corsaro neo-sindaco di Misterbianco eletto domenica sera, al primo turno, con più del 41% dei voti.

Che emozione è stata domenica sera sapere di essere stato eletto il sindaco della sua città?

“E’ stata una grandissima emozione. Consapevoli del grande impegno che non è arrivato solamente durante campagna elettorale. Il gruppo che rappresento, formato da uomini, donne e giovani ci hanno messo la faccia ed il cuore già da diversi anni. Oggi stiamo raccogliendo i frutti della lealtà, del rispetto e dell’ascolto nei confronti della città che sono stati poi capitalizzati in campagna elettorale. Una grande emozione che dedico a tutte le persone che si sono impegnate in prima linea in questa splendida avventura.”

Un comune particolare, che proveniva da un commissariamento. Cosa l’ha spinto a candidarsi?

“Noi ci avevamo provato già nel 2017. Il risultato era stato abbastanza buono, avendo ottenuto oltre il 31% dei voti. Quest’attuale candidatura che ci ha visto impegnati a raccogliere anni e anni di lavoro e sacrificio, per il bene comune, ci ha visto fortemente motivati a raggiungere l’obiettivo. Lo considero come un percorso che parte da lontano e che oggi arriva a raggiungere la città.

Abbiamo ribadito a gran voce, utilizzando toni molto pacati, durante la campagna elettorale, che saremo il governo di tutti. Le nostre porte saranno aperte a tutti coloro che vorranno collaborare, il comune sarà davvero quella cosiddetta porta di vetro. Non sarà sicuramente un percorso facile, ma abbiamo tutte le carte in regola per dimostrare che la bella politica esiste.”

Un territorio abbastanza importante quello di Misterbianco, sia dal punto di vista industriale e commerciale sia da quello spettacolo legato al Carnevale.

Quali sono i programmi della sua campagna elettorale ed i primi progetti che intende avviare?

 “Innanzitutto ci sono grosse problematiche di immediatezza da affrontare, legate al maltempo di questi ultimi giorni. In primis lavoreremo sull’asfalto divelto e sulla pulizia dei tombini, visti gli allagamenti nei quartieri ed al centro. Proseguiremo con temi che riguarderanno il decoro, la sicurezza ed i servizi sociali potenziati. L’obiettivo è quello di riuscire ad ottenere nei primi cento giorni la pulizia ed il decoro della città, il rafforzamento della sicurezza anche attraverso impianti di videosorveglianza ed una maggiore presenza dei servizi sociali come punto di riferimento per la città.”

Nei prossimi cinque anni, Misterbianco sarà anche con la metropolitana.

Sulla mobilità state già pensando a qualcosa anche per i quartieri periferici?

“Sulla mobilità abbiamo due opzioni che metteremo in campo per rendere più fluida la presenza nel territorio. Abbiamo la possibilità di convenzionarci con AMT ed FCE, enti con i quali ho un bel rapporto grazie ad un’amicizia che mi lega con i vertici delle suddette aziende. Avremmo dunque la possibilità di rafforzare la mobilità nei quartieri ed al centro. Quando arriverà la metropolitana sarà un’opportunità per tutti e bisognerà farsi trovare pronti”.

Infine, cosa si sente di poter dire ai suoi concittadini? Sia ai suoi elettori e sia a chi non l’ha fatto..

“Senza dubbio mi sento di dire che c’è tanto lavoro da fare, ma noi siamo qui per guardare avanti insieme. Non sarà il governo delle rivincite e delle ripicche personali. Sarà il governo di tutti, quindi auspichiamo una grande collaborazione e che si esca dalla rassegnazione. Chi vuole collaborare troverà le porte aperte. Misterbianco ha bisogno di tanta positività e di tanta operosità. “

Antonio Licitra