Il Qds ti dà voce

“Le misure anti-Covid da rispettare sono un dovere, uniti ce la faremo”

Caro Direttore,

Certamente non è facile gestire questo periodo della pandemia per il Governo, per i presidenti di Regioni e soprattutto per i sindaci delle città e dei paesi, ma è difficilissimo anche per noi, semplici cittadini. Le norme antivirus approvate da tutti i nostri amministratori sono tutte sacrosante e perfette,anche se non vengono osservate da tutti.

Si, è proprio così perché anche se vengono rispettate dalla maggioranza dei cittadini,c’è una minoranza di persone che per superficialità (non so come chiamarla) trascurano la continuità del rispetto delle norme che tutti conosciamo.

Costoro, che non sono molti, pensano che la pandemia, il diffondere del virus sia insignificante, non sa che subito dopo il contagio si diventa un moltiplicatore rapido e nel giro di poche ore può diventare una macchina infernale che, pur partendo dal nostro territorio, in breve tempo arriva dovunque. Infine per non essere saccenti ci permettiamo di dire a tutti di leggere sui giornali l’elenco di alcuni comportamenti che sono utili non solo per se stessi, ma anche verso le persone care e verso quelli che frequentiamo.

Nel nostro piccolo noi facciamo il nostro dovere ricordando a tutti che le misure anticovid da rispettare sono un dovere per attutire questa tragedia umana in attesa che tutto finisca perché siamo più che convinti che se condividiamo questo presto il vaccino effettuerà l’effetto gregge e di conseguenza riusciremo a vincere.

Ci riuscirono senza vaccino i nostri antenati con la “spagnola”, con la “peste”,con la tubercolosi in tempi in cui gli scienziati non si scambiavano informazioni e non c’era alcun vaccino, immaginiamo oggi che siamo circondati da tante invenzioni giornaliere.

Silvio Ruffino
Messina