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Mobilità sostenibile, ci sono in arrivo ben cento milioni di euro

PALERMO – Il ministero dello Sviluppo economico, con direttiva del ministro Patuanelli, ha stanziato cento milioni di euro in favore dei contratti di sviluppo per la mobilità sostenibile. In particolare, le risorse sono destinate agli interventi finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese produttrici di beni e di servizi nella filiera dei mezzi di trasporto pubblico su gomma e dei sistemi intelligenti per il trasporto.

Le somme stanziate andranno a finanziare i programmi di sviluppo finalizzati alla transizione verso forme produttive più moderne e sostenibili, con particolare riferimento alla ricerca e sviluppo di modalità di alimentazione alternativa. Addentrandoci maggiormente nel dettaglio, i contratti di sviluppo devono prevedere la produzione di nuove architetture di autobus, nell’ottica della migrazione verso sistemi di alimentazione alternativa, dell’alleggerimento dei veicoli, della digitalizzazione dei veicoli e dei loro componenti, ma anche l’ottimizzazione e produzione di sistemi di trazione a minore impatto ambientale.

Inoltre, i progetti devono mirare anche alla creazione e all’ottimizzazione di filiere industriali per la produzione di componentistica per autoveicoli per il trasporto pubblico e lo sviluppo di nuove tecnologie IoT (Internet of Things) applicate al trasporto pubblico. In più, i programmi possono puntare anche allo sviluppo, alla standardizzazione ed all’industrializzazione di sistemi di rifornimento e di ricarica, nonché allo sviluppo di tecnologie finalizzate alla produzione di sistemi per la “smart charging” di autobus elettrici.

Invitalia (Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa) è l’ente incaricato di valutare le istanze presentate ai fini del finanziamento a valere sui cento milioni di euro stanziati. Il Mise si riserva di fornire ad Invitalia ulteriori indicazioni per la valutazione delle richieste. Le domande di agevolazione presentate saranno valutate dall’Agenzia in ordine cronologico di presentazione.

La domanda va presentata online, dopo aver effettuato la registrazione alla piattaforma dedicata ai servizi online di Invitalia e aver creato un proprio account (per la creazione dell’account sarà sufficiente indicare un indirizzo di posta elettronico ordinario, al quale saranno inviate le credenziali per l’accesso all’area riservata). Una volta effettuato l’accesso all’area riservata, sarà necessario selezionare l’elenco incentivi-contratto di sviluppo.

Il processo di presentazione della domanda richiede l’inserimento online dei dati anagrafici di tutti i soggetti richiedenti le agevolazioni, dei dati relativi a tutti i singoli progetti di investimento, la sottoscrizione digitale della domanda di accesso alle agevolazioni generata a conclusione dell’inserimento dei dati di progetto e la proposta di contratto di sviluppo. La domanda di accesso deve essere sottoscritta da tutti i soggetti richiedenti le agevolazioni (proponente, eventuali aderenti ed eventuali partecipanti ai programmi di ricerca, sviluppo e innovazione) con firma digitale del rappresentante legale o del procuratore speciale.