Angel Di Maria (foto Twitter Juventus Fc)
La Juventus sta attraversando uno dei periodi di rendimento più difficili della sua storia. La squadra di Massimiliano Allegri, confermato alla guida dei bianconeri dalla società: ultimo posto nel girone di Champions League dopo il clamoroso ko in casa del modesto Maccabi Haifa e ottava posizione in serie A.
Al termine della debacle in Europa l’allenatore toscano della Juventus non ha usato giri di parole per definire l’attuale momento che sta attraversando la sua squadra: “Agnelli ha ragione quando dice che dobbiamo vergognarci. C’è solamente da fare silenzio dopo questa prova brutta. Ora andremo tutti in ritiro fino al derby. Dimissioni? Non ci ho mai pensato, quando una sfida diventa più difficile è ancora più bella, bisogna uscire da questo momento con coraggio, voglia e passione”.
Intanto dall’infermeria bianconera non arrivano buone notizie. Dallo scorso luglio in avanti sono numerosi i giocatori della rosa della Juventus costretti allo stop per infortunio. De Sciglio (affaticamento), Pogba (lesione al menisco), Szczesny (adduttore), Mckennie (lesione alla spalla), Akè (frattura del perone), Cuadrado (gastroenterite), Szczesny (adduttore e caviglia), Di Maria (adduttore), Bonucci (affaticamento), Rabiot (affaticamento), Locatelli (affaticamento), nuovamente Di Maria, Alex Sandro e Miretti.
Oggi (13 ottobre) arriva il terzo stop per Angel Di Maria. Il club ha infatti reso noto che “gli esami diagnostici ai quali si è sottoposto Di Maria presso il J|Medical hanno evidenziato una lesione di basso grado del bicipite femorale della coscia destra. Saranno necessari circa 20 giorni per il suo completo recupero”.
Juve che, così come annunciato da Allegri al termine della sconfitta in Champions, è andata in ritiro per cercare di riorganizzare idee e schemi in vista del derby del capoluogo piemontese. Bonucci e compagni sabato prossimo (15 ottobre) sfidano il Torino.