Calcio

Mondiale club, episodio storico: arbitro spiega allo stadio decisione Var

Episodio storico nella gara inaugurale del Mondiale per club: per la prima volta, l’arbitro ha avuto la possibilità di spiegare in collegamento con lo stadio le motivazioni di una decisione presa al Var.

Nel corso di Al Ahly-Auckland City

È successo nei minuti finali del match tra Al Ahly e Auckland City: il direttore di gara, il cinese Ning Ma, assegna in un primo momento un calcio di rigore All’Al Ahly ma, dopo essere stato richiamato al Var, si rende conto che il contatto è fuori area e che il fallo è da rosso diretto. Così, con il microfono collegato agli altoparlanti dello stadio, spiega il perché ha assegnato il calcio di punizione e perché va espulso il difensore dell’Auckland: “Calcio di punizione indiretto e cartellino rosso per aver negato una chiara occasione da gol”, dice Ning Ma.

Il direttore di gara ha un microfono collegato all’altoparlante

In questo Mondiale per club, al termine di ogni revisione Var, che sia oggettiva (ad esempio un gol segnato in fuorigioco) o che coinvolga l’arbitro in una “on field review”, è l’arbitro stesso dal campo ad “aprirsi”: il direttore ha infatti il microfono (già in dotazione) collegato all’altoparlante dello stadio, udibile anche in tv da casa per spiegare la decisione presa. Una sorta di “didascalia parlante” per esporre (in inglese) il motivo che portata alla scelta finale. Non c’è una data precisa per l’introduzione anche in Italia di questa innovazione sperimentata al Mondiale per club.