“La mancanza della maglia azzurra ai Mondiali è un vuoto incolmabile: penso ai bambini e alle bambine. Noi siamo cresciuti con la maglia azzurra ai Mondiali e agli Europei. L’assenza della nostra Nazionale è legata ad eventi incidentali, per due calci di rigore….non si giudica un giocatore, ma è evidente che quei due rigori hanno segnato, come successo agli Europei, in una sorta di compensazione della fortuna, la nostra assenza in Qatar”. Lo ha detto il Ministro per lo sport e i giovani Andrea Abodi in una intervista all’Adnkronos, sull’avvio dei mondiali di calcio in Qatar con l’assenza dell’Italia per il secondo mondiale consecutivo.
“Chi vincerà il mondiale in Qatar? Da un lato mi auguro sia una squadra Europea – ha aggiunto Abodi – , per ragioni di appartenenza alla famiglia continentale, dall’altra che vinca la nazionale che schiera più giocatori che militano in Italia, perchè sarà comunque un modo per gioire per qualcosa che è anche nostro. Ma per me il Mondiale è quello dei nostri rappresentanti arbitri, sia in campo che al Var che i guardalinee, a partire da Orsato”.
“Ben vengano gli stadi, faremo quello che c’è da fare per rendere la candidatura del 2032 competitiva, ho firmato lettera di supporto alla Figc. Faremo di concerto con altri ministri, sotto la regia del presidente Meloni, le nostre scelte per mettere in condizione questa candidatura di essere credibile rispetto a dieci anni fa. Ora abbiamo questa grande opportunità di avere un anno per renderci credibili e nove anni per poter strutturare gli impianti. Speriamo di usarli bene ed essere all’altezza di questo appuntamento“, ha sottolineato Abodi.