Calcio

Mondiali Qatar: al via cerimonia apertura tra video 3d, gioco luci e sbandieratori

E’ iniziata alle 17:40 ore locali, la cerimonia di apertura dei mondiali di calcio di Qatar 2022 allo stadio di Al Khor, a 50 km da Doha, l’Al Beyt, a forma di tenda beduina. In tribuna il padre dello sceicco Al Thani, arrivato in tribuna dove già era presente il figlio, oltre al presidente della Fifa Gianni Infantino.

La cerimonia d’apertura dei Mondiali ha preso il via con un video in 3d con protagonista uno squalo balena che ‘nuota’ nel cielo fino allo stadio. Poi a bordo campo tra un gioco di luci hanno fatto il loro ingresso le maglie delle 32 nazionali con gli sbandieratori italiani di Faenza tra i protagonisti della cerimonia.

Voce narrante dell’attore americano Morgan Freeman a rappresentare il mondo occidentale, che ha detto “quello che ci unisce è più grande di quello che ci divide”. Freeman ha dialogato brevemente con un attore giovanissimo, disabile, con il pubblico che ha ascoltato in silenzio e centinaia di piccole luci accese sulle tribune.

Sono poi cominciati i canti e le coreografie ideate dall’italiano Marco Balich. Sono poi entrati in scena gli sbandieratori del Palio di Niballo, la rievocazione storica caratteristica della città di Faenza, con le bandiere di tutte le 32 squadre partecipanti. Poi è la volta della musica delle edizioni passate e le mascotte di tutte le edizioni, tra cui ‘Ciao’, mascotte di Italia ’90.

E’ stato il cantante sudcoreano Jeon Jung-kook, voce dei Bts, a cantare l’inno del Mondiale, ‘Dreamers’, sulle cui note è apparsa la mascotte della 22esima edizione della Coppa del Mondo, “La’eeb” (parola araba che significa “giocatore super esperto”) che una sorta di kefia araba e la tunica.

“Diamo a tutti, qui dal Qatar, il benvenuto alla Coppa del Mondo. Abbiamo lavorato duramente con tanta gente per allestire un torneo di successo. Abbiamo profuso tutti i nostri sforzi per il bene dell’umanità. Finalmente è arrivati il giorno dell’inaugurazione, il giorno che tutti qui aspettavamo. A partire da oggi e per i prossimi 28 giorni seguiremo e con noi tutto il mondo, la grande festa del calcio, in un ambiente caratterizzato da umana e civile comunicazione”. Sono le parole dell’emiro del Qatar Tamim bin Hamad al-Thani nel suo discorso alla cerimonia di apertura dei Mondiali.