L'ospedale Sant'Elia di Caltanissetta
È stata effettuata ieri, all’obitorio dell’ospedale di Caltanissetta, l’autopsia sul corpo di Antonella Geraldi, la donna di 53 anni deceduta durante un intervento chirurgico all’ospedale Sant’Elia del capoluogo nisseno lo scorso 6 gennaio.
A causare la morte della donna sarebbero stati un infarto intestinale e una emorragia polmonare, così come evidenziato dai medici legali Nello Grassi di Palermo ed Elvira Ventura Spagnolo di Messina.
Per l’esito ufficiale, comunque, bisognerà attendere 90 giorni.
Resta però da comprendere cosa possa aver provocato l’infarto e l’emorragia, così come va compreso se un intervento effettuato in anticipo – almeno 24 ore prima – avrebbe potuto salvare la vita alla 53enne.
Quesiti che potranno essere risolti a seguito dell’analisi istopatologica dei tessuti prelevati dai polmoni e dall’intestino della donna nel corso dell’autopsia.
Al momento sono 14, tra infermieri e medici, le persone iscritte nel registro degli indagati per la morte di Antonella Geraldi.