A soli 28 anni, lex cantante di Amici sta lottando in ospedale per sopravvivere, dopo unimprovvisa leucemia fulminante. Forza #michelemerlo, non arrenderti, tutti facciamo il tifo per te!, si legge sul profilo twitter del Presidente della regione Liguria, Giovanni Toti, 05 giugno 2021. Il cantante Michele Merlo, conosciuto anche con lo pseudonimo di "Mike Bird", già concorrente di X Factor e di Amici di Maria De Filippi, "è ricoverato in gravi condizioni nel reparto rianimazione dell'Ospedale Maggiore di Bologna dove è stato sottoposto ad intervento chirurgico d'urgenza nella notte tra giovedì e venerdì scorso a seguito di un'emorragia cerebrale scatenata da una leucemia fulminante improvvisa". A comunicarlo in una nota, attraverso i suoi consulenti, è la famiglia Merlo. ANSA / Immagine tratta dal profilo Twitter di Giovanni Toti +++ATTENZIONE LA FOTO NON PUO' ESSERE PUBBLICATA O RIPRODOTTA SENZA L'AUTORIZZAZIONE DELLA FONTE DI ORIGINE CUI SI RINVIA+++ +++NO SALES; NO ARCHIVE; EDITORIAL USE ONLY+++
Continuano le indagini sulla morte di Michele Merlo, il cantante ed ex concorrente di Amici di Maria De Filippi morto lo scorso 6 giugno a 28 anni. Le cause del decesso sono state individuate nell’emorragia celebrale dovuta a una grave forma di leucemia.
La famiglia del ragazzo, morto all’ospedale Maggiore di Bologna, ha chiesto sin da subito ulteriori accertamenti per individuare eventuali responsabilità del personale sanitario.
Giuseppe Merlo, infatti, si era rivolto il giorno prima all’ospedale di Vergato a seguito di un malore.
L’autopsia effettuata sul cadavere ha sollevato da ogni responsabilità i medici dei due nosocomi. Le sue condizioni erano infatti già troppo gravi per consentire un intervento salvavita già il 2 giugno, quando presentava placche alla gola e copiosi sanguinmenti dal naso, assieme a forti dolori alla testa. L’ospedale di Vergato, tuttavia, lo aveva mandato a casa con la diagnosi di faringite e gli aveva assegnato una terapia antibiotica.
Dopo, è accaduto il peggio: le convulsioni, il trasporto in ospedale e, infine, la morte.
Ma si sarebbe potuto probabilmente strappare dalle braccia della morte prima. Miche Merlo si era presentato anche all’ospedale di Cittadella a Rasà, a fine maggio, mostrando i suoi ematomi alle gambe e riferendo tutti i suoi sintomi. È per questo che la procura di Bologna ha disposto nuove indagini per omicidio colposo a carico del personale della struttura e ha inviato il fascicolo alla procura di Vicenza.