Ambulanza - incidente, tragedia, malore, soccorso - da Imagoeconomica
Si è aggravato, purtroppo, il bilancio dell’incidente avvenuto sulla strada provinciale 60 Ragusa – Santa Croce Camerina all’alba dello scorso sabato: è morto uno dei due giovani rimasti feriti in seguito allo scontro. Si tratta di un 20enne maliano residente nel Ragusano.
Sono in corso le indagini del caso sulla dinamica dell’incidente.
Il giovane è morto all’ospedale Cannizzaro di Catania, dove era stato trasferito dopo l’impatto di sabato mattina sulla SP60. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, il 20enne viaggiava in sella a una moto assieme a un connazionale – anche lui rimasto ferito gravemente – quando, per cause ancora in fase di accertamento – si sarebbe scontrato con un furgone. La vittima era apparsa sin da subito in condizioni gravissime: trasferito prima al Guzzardi e poi al Cannizzaro di Catania, è deceduto nella notte tra sabato e domenica.
Sono in corso le indagini dei carabinieri sulla dinamica della tragedia. Pare che i due cittadini africani fossero regolarmente residenti sul territorio nazionale, ma privi di patente e assicurazione per il mezzo. Ancora da chiarire la dinamica e le cause dell’incidente.
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Si è concluso tragicamente anche un altro incidente avvenuto negli scorsi giorni lungo viale Regione Siciliana (sempre a Palermo). In seguito a uno schianto all’altezza di corso Calatafimi, è morto il 32enne Gianluca Billitteri. La dinamica è ancora da chiarire, ma una delle ipotesi più accreditate sarebbe quella dell’alta velocità. Sono in corso le dovute indagini sul sinistro.
Altrettanto terribile il bilancio di due incidenti avvenuti lungo via Garibaldi a Messina. Lo scorso sabato, un motociclista 37enne è finito in ospedale in codice rosso dopo un violento impatto auto-scooter. Il lunedì precedente, invece, a perdere la vita nella stessa zona era stato il 55enne Giuseppe Ingemi, vittima di uno schianto in moto. Negli scorsi giorni ha perso la vita in un incidente a Messina anche un noto maestro di arti marziali, il 56enne Eliseo Scarcella.
Immagine di repertorio