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Morto Fabio Trinca, il biologo no vax stroncato dal Covid

Si è spento all’ospedale di Città di Castello (Perugia)il biologo no vax Fabio Trinca, aveva 70 anni. A stroncarlo è stato proprio il Covid-19 dopo aver contratto una polmonite bilaterale che non gli dava tregua da ormai due settimane. La notizia della sua scomparsa è stata data dal suo avvocato, Alessandro Fusillo. “Il 4 febbraio 2022, ci ha lasciati per sempre Franco Trinca. Una perdita incalcolabile di un grande uomo, un ricercatore infaticabile, un amico, un fratello. Non conoscevo Franco Trinca da molto, da poco più di un anno, ma abbiamo trovato subito un’assonanza istintiva: con Franco bastava uno sguardo per capirsi. La triste stagione che stiamo vivendo ha avuto anche questo effetto”.

Chi era Fabio Trinca

Trinca, stando a quanto si apprende dagli ambienti sanitari, avrebbe rifiutato l’intubazione. Trinca, residente a San Feliciano di Magione, era noto per le sue posizioni no-vax e a favore di terapie alternative (idrossiclorochina, vitamina C e flavonoidi) contro il Covid. Il biologo nutrizionista – che ha studiato a Roma, Perugia e Urbino, ed era titolare di centri di dimagrimento e di punti vendita di farmaci a Perugia e San Mariano – aveva sostenuto che la proteina spike sollecitata dai vaccini sarebbe cancerogena e che negli stessi vaccini ci sarebbe il grafene. Di contro aveva proposto come percorso anti Covid il potenziamento del sistema immunitario e il “terreno organico riequilibrando la biochimica e il metabolismo cellulare”.