Lutto nel mondo del giornalismo, della televisione e della divulgazione scientifica per la morte di Piero Angela all’età di 93 anni.
L’annuncio è stato dato in mattinata dal figlio Alberto Angela. “Buon viaggio papà”, è il commento di Alberto in un post su Facebook al quale è allegato una fotografia del padre sorridente.
Piero Angela ha cominciato la propria carriera come cronista radiofonico. In seguito ha ricoperto il ruolo di inviato per poi essere uno dei volti posti alla conduzione del telegiornale Rai.
A partire dagli anni Settanta il giornalista ha iniziato un percorso dedicato alla realizzazione di programmi di divulgazione scientifica.
Il primo è stato “Destinazione uomo” del 1971. Nel 1981 ha iniziato a condurre la fortunata serie “Quark”.
Sulla pagina Facebook della trasmissione televisiva SuperQuark è stato pubblicato un commovente messaggio d’addio da parte del conduttore. Di seguito il testo completo:
“Cari amici, mi spiace non essere più con voi dopo 70 anni assieme. Ma anche la natura ha i suoi ritmi. Sono stati anni per me molto stimolanti che mi hanno portato a conoscere il mondo e la natura umana.
Soprattutto ho avuto la fortuna di conoscere gente che mi ha aiutato a realizzare quello che ogni uomo vorrebbe scoprire. Grazie alla scienza e a un metodo che permette di affrontare i problemi in modo razionale ma al tempo stesso umano.
Malgrado una lunga malattia sono riuscito a portare a termine tutte le mie trasmissioni e i miei progetti (persino una piccola soddisfazione: un disco di jazz al pianoforte…). Ma anche, sedici puntate dedicate alla scuola sui problemi dell’ambiente e dell’energia.
È stata un’avventura straordinaria, vissuta intensamente e resa possibile grazie alla collaborazione di un grande gruppo di autori, collaboratori, tecnici e scienziati. A mia volta, ho cercato di raccontare quello che ho imparato.
Carissimi tutti, penso di aver fatto la mia parte. Cercate di fare anche voi la vostra per questo nostro difficile Paese.
Un grande abbraccio
Piero Angela“