Trasporti

Msc acquista maggioranza Italo: dopo bus, viaggiatori treno anche a bordo delle navi

Msc, colosso dell’imprenditore e armatore sorrentino ma ginevrino d’adozione Gianluigi Aponte fa tris. Diventata azionista di maggioranza di Nuovo Trasporto Viaggiatori, la società che fino a oggi deteneva il controllo di Italo, oltre ai binari dell’alta velocità e ai bus sulla strada, farà viaggiare i passeggeri attorno al Belpaese anche a bordo delle sue navi.

Msc e la mobilità integrata

Msc, la cui flotta annovera navi da crociera, commerciali e traghetti veloci, grazie al fondo americano che ha gestito Italo beneficerà adesso del pacchetto azionario che le consentirà di dar vita al «primo gruppo intermodale in Europa, per offrire un reale servizio di mobilità integrata: treno, autobus e a breve nave – afferma il presidente di Italo Luca Cordero di Montezemolo -. Spero che questa cultura della concorrenza che ha migliorato il servizio resti importante nel Paese, questo ci consentirà di aumentare i servizi e di crescere».

Le nuove frontiere di Itali

Dunque, che ne sarà di Italo? «Nel 2024 pensiamo di andare in Francia puntando su Lione, in Germania a Monaco, a Lubiana in Slovenia. Vogliamo rendere Italo un integratore di servizi, in grado di offrire al cliente soluzioni che arricchiscono e facilitano l’esperienza di viaggio. Per questo – afferma Montezemolo – stiamo investendo nella creazione di una piattaforma integrata e stiamo sviluppando i nostri canali digitali con funzionalità che riescono ad integrare diversi mezzi e servizi per un’esperienza sempre più completa ed efficiente».