Sanità

Covid, Schillaci su multe a over 50 non vaccinati: “Più costi che vantaggi”

Il ministro della Salute Orazio Schillaci torna a parlare delle multe destinate agli over 50 no-vax, cioè coloro che non si sono sottoposti al vaccino anti-Covid quando era previsto l’obbligo.

Per il ministro, sembra che la misura possa avere “più costi che vantaggi”. Ecco le ultime dichiarazioni durante l’intervento a “Radio Anch’io” su Rai Radio 1.

Multe no-vax, ricorso respinto: il commento di Schillaci

“Il discorso delle multe (a chi non si è vaccinato contro il Covid-19) riguarda essenzialmente il Mef. E mi sembra che a tal proposito ci sia un’iniziativa parlamentare, un emendamento. Io voglio semplicemente ricordare che in Europa solamente due Stati avevano introdotto le multe, che sono l’Austria e la Grecia. In realtà nessuno di queste due Stati che aveva introdotto le multe per chi non si vaccinava poi è andato effettivamente all’incasso”.

“Quindi adesso aspettiamo, vediamo quello che accade, ma allo Stato richiedere le multe potrebbe costare più di quello che poi ne potrebbe derivare”. Questo è il commento del ministro Schillaci sul pronunciamento della Consulta che ha respinto i ricorsi dei no vax, giudicando legittima la scelta fatta a suo tempo sull’obbligo vaccinale anti-Covid.

L’obbligo di cui si parla è rimasto in vigore fino allo scorso 15 giugno (tranne per il personale sanitario) e ha determinato non poche polemiche (soprattutto nel periodo in cui era previsto il Green Pass sul posto di lavoro).

Immagine di repertorio