Calcio

Nations League, medaglia di bronzo per l’Italia: Olanda battuta 3-2

L’Italia supera 3-2 l’Olanda e finisce al 3° posto in Nations League, conquistando la medaglia di bronzo proprio come nella precedente edizione del torneo europeo a squadre. Bella prova dei ragazzi di Mancini che disputano un match coraggioso e propositivo con un po’ di sofferenza nel finale. Partenza sprint degli azzurri che passano dopo 6′ con Dimarco. Al 20′ bis di Frattesi. L’Olanda cresce nella ripresa e riapre tutto con Bergwijn al 68′, quattro minuti dopo Chiesa entrato da poco firma il 3-1. Al 90′ segna Wijnaldum e inutile forcing ‘orange’ nel recupero.

La partita

Nel primo tempo l’Italia parte fortissimo e al 6′ passa in vantaggio con Dimarco, che segna con un sinistro incrociato a mezza altezza sul secondo palo su assist di Raspadori. La squadra di Mancini nei minuti successivi continua a macinare gioco e al 20′ arriva il raddoppio, realizzato da Frattesi, che controlla di petto sul filo del fuorigioco e poi segna di sinistro. Da qual momento la partita diventa più equilibrata, con un’occasione per parte: per l’Italia ancora Dimarco, con un sinistro dalla distanza di poco alto della traversa, e per l’Olanda Gakpo, che dopo essersi incuneato bene nella difesa italiana mette a lato da buonissima posizione, da solo davanti a Donnarumma.

Il secondo tempo si apre con un’occasione per Gakpo, che da distanza ravvicinata centra Donnarumma in uscita. Poi la squadra di Koeman prende il controllo del gioco e va in forcing alla caccia del gol, provandoci senza successo ancora con Gakpo e con Dumfries. E al 68′, mentre nel frattempo l’Italia ha inserito Chiesa e Zaniolo al posto di Raspadori e Gnonto, l’Olanda riesce a segnare, con Bergwijn, che si libera in area con un dribbling e poi batte Donnarumma con un sinistro preciso. Passano quattro minuti e ci pensa Chiesa a ristabilire le distanze, con un una bella giocata in contropiede. Nel finale di gara, dopo un gol annullato a Weghorst per fuorigioco, l’Olanda segna il suo secondo gol con un sinistro sotto la traversa da parte di Wijnaldum. Infine, nell’interminabile recupero di oltre dieci minuti, ci pensa Pellegrini a fallire una clamorosa occasione per il quarto gol della Nazionale.