È entrata in vigore oggi la “zona rossa” in Sicilia. L’ordinanza firmata dal governatore della Regione – Nello Musumeci – prevede restrizioni maggiori rispetto alla normativa nazionale e rimarrà in vigore fino al 31 gennaio. Ecco la lista dei negozi che resteranno comunque aperti
Restano aperti i supermercati, gli ipermercati, i discount alimentari e tutti gli esercizi di alimenti, come i negozi di surgelati, le salumerie, le macellerie. Pure i negozi che vendono animali domestici e loro mangimi continueranno a rimanere aperti.
Anche gli esercizi di articoli igenico-sanitari, le lavanderie, le profumerie, le erboristerie e i negozi di cosmetica continueranno la loro regolare attività. Così come quelli che vendono biancheria intima e quelli destinati ai più piccoli: negozi giocattoli e di vestiti e calzature per bambini e neonati.
Restano aperte le attività destinate alla salute e alla cura della persona, come barbieri e parrucchieri, gli ottici, le farmacie e i negozi di articoli medicali.
Saranno aperti i negozi di articoli sportivi e per il tempo libero. Librerie, cartolerie, edicole, negozi di fotografia, negozi di giardinaggio, fioristi, attività di vendita di macchine, attrezzature e prodotti per l’agricoltura saranno regolamente aperti al pubblico.
Anche tabaccai, negozi di sigarette elettroniche, distributori di benzina e ferramenta continueranno l’attività. Così come i negozi di elettronica (computer, periferiche, attrezzature per le telecomunicazioni, elettronica di consumo audio e video) edelettrodomestici.
Negozi di abbigliamento e accessori (gioielli, borse, calzature) saranno chiusi. Pure bar e ristoranti dovranno rimanere chiusi, ma con l'”eccezione” del servizio d’asporto fino alle 18 per i bar e fino alle 22 per ristoranti e pizzerie. La consegna a domicilio, invece, è sempre consentita.