NOTO – Ultimati i lavori di adeguamento funzionale e miglioramento strutturale dell’Eremo Santuario di San Corrado di fuori a Noto.
Si tratta di uno dei santuari più importanti dell’intera provincia di Siracusa e si trova a cinque chilometri da Noto nella suggestiva Valle dei Miracoli. Con Ddg n° 721 del 14/04/2020 del dirigente generale del dipartimento Infrastrutture Mobilità e Trasporti della Regione siciliana – assessorato regionale delle Infrastrutture e della Mobilità, il Comune di Noto ha ricevuto un finanziamento di 800.000,00 euro per l’intervento. I lavori sono stati affidati all’impresa Spada Costruzioni Srl di Palazzolo Acreide per l’importo complessivo di 393.969,49 euro di cui 383.266,17 euro per lavori e 10.702,32 per oneri non soggetti a ribasso.
I lavori sono stati consegnati il 10 giugno 2021. Successivamente con determina n. 1151 del 13/07/2023 si è preso atto della perizia di variante relativa ai lavori in oggetto per effetto della quale l’importo complessivo del progetto è rimasto invariato e pari a 800.000,00 euro, di cui 471.919,84 per lavori al netto del ribasso ed inclusi oneri della sicurezza, € 161.037,06 per somme a disposizione dell’amministrazione, e 167.043,10 euro per economie di ribasso.
L’intervento di manutenzione ha riguardato nello specifico il tetto del Santuario e le pareti sopraelevate, per poi proseguire con il recupero della facciata. Il progetto di risanamento delle facciate esterne ha previsto il rifacimento dell’intonaco con malta di calce. Nel l’intervento strutturale, invece, è stata smontata copertura esistente ed il suo rifacimento con struttura in legno lamellare, con la realizzazione di un cordolo in muratura armata.
Le travi lignee sono state collegate in testa ai cordoli di falda, al fine di eliminare le spinte determinate dal loro andamento. L’opera si è conclusa con il rifacimento del manto di copertura a falda con tegole a coppi e sottostante ondulina sottocoppo, pannello coibente, tavolato e listelli in legno. I lavori di restauro hanno riportato alla luce la bellezza originaria del santuario, restituendo alla comunità un luogo di culto rinnovato e pronto ad accogliere i fedeli per le future celebrazioni.
Alla cerimonia di inaugurazione ha visto la presenza del vescovo di Noto, Monsignor Salvatore Rumeo, del primo cittadino di Noto, Corrado Figura, delle autorità religiose, civili e militari, insieme a quella delle confraternite e dei gruppi storici, che hanno reso questo evento un autentico simbolo di coesione e identità comunitaria.
“È stato riconsegnato alla città il suggestivo santuario settecentesco, in stile barocco, sorto nel luogo, caro ai netini, – ha dichiarato il sindaco Figura – in cui il nostro santo patrono San Corrado Confalonieri visse, all’interno di una grotta, in eremitaggio dal 1322 al 1351”.
“I lavori, ripartiti nel 2022, – ha aggiunto il primo cittadino – facevano parte di un piano articolato di riqualificazione, che hanno avuto come obiettivo principale quello della manutenzione straordinaria dell’edificio nel suo complesso, con interventi di bioedilizia, adeguandolo alle esigenze dei diversamente abili e facilitando l’accessibilità dell’edificio. Un’opera – ha concluso Figura – di alta riqualificazione di un bene prezioso da conservarsi ancora nel tempo”.