Torna in Italia (e in Sicilia) sabato 14 maggio la “Notte Europea dei Musei”. L’evento che si svolge in contemporanea in tutta Europa, prevede l’apertura straordinaria dei musei in orario serale/notturno e l’ingresso al costo simbolico di un euro.
La Regione Siciliana, su indicazione dell’Assessore dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, Alberto Samonà, ha aderito alla Notte Europea dei Musei. E sono già tanti i musei che stanno confermando l’apertura straordinaria.
La notte europea dei musei in Sicilia avrà diverse declinazioni. L’Università di Catania è stata tra le prime Istituzioni ad aderire all’iniziativa della Notte europea dei Musei e per l’occasione ha previsto per sabato 14 maggio un’apertura serale del Museo dei Saperi e delle Mirabilia siciliane.
Il Museo dei Saperi e delle Mirabilia siciliane, presente al piano terra del Palazzo centrale dell’Università di Catania, sabato 14 maggio, sarà aperto gratuitamente dalle 17 alle 23, consentendo ai visitatori di ammirare un “assaggio” di tutto ciò che è esposto nelle varie strutture museali universitarie già esistenti (Monastero dei Benedettini, Orto Botanico, Museo di Zoologia e Casa delle farfalle, Villa Zingali Tetto, Torre Biologica, Città della Scienza): collezioni, raccolte, patrimonio storico-artistico, ma anche tradizioni della ricerca e ritratti e testimonianze di grandi personalità dell’Ateneo.
In provincia di Catania aperto anche dalle 20 alle 22 il Museo di Adrano e le Mura Dionigiane.
Il Museo della Ceramica di Caltagirone sarà visitabile dalle 18.30 alle 21.00.
A Messina saranno tre i musei che apriranno le loro porte eccezionalmente di notte:
Da non perdere dunque l’occasione di ammirare le preziose tele del Caravaggio del MuMe (La resurrezione di Lazzaro e L’adorazione dei pastori). Ma anche il Museo del Mare all’interno del bastione di Milazzo e i preziosi reperti archeologici di Lipari.
Per prenotare le visite (ed accedere al prezzo di un euro) occorre telefonare ai numeri: 3295381130 (MuMe); 3473039885 (Vastello di Milazzo); 3292037436 (Museo di Lipari).
Sempre in provincia di Messina aperto (dalle 20 alle 24) il Parco archeologico di Tindari dove sarà possibile visitare: l’Antiquarium di Milazzo, a Tusa l’area archeologica di Halaesa Arconidea limitatamente all’Antiquarium, al Lapidarium e alla Chiesa di Santa Maria delle Palate.
A Patti negli stessi orari aperta l’area archeologica e l’Antiquarium di Tindari e la Villa romana. A Capo d’Orlando ingresso libero dalle 20 alle 24 per l’area archeologica di Bagnoli.
A Taormina, dalle 20 alle 23 sarà aperto il Teatro Antico e a Giardini Naxos apertura, sempre dalle 20 alle 23, per il Museo Archeologico.
La notte dei musei in Sicilia vede l’adesione copiosa anche di Palermo. Il 14 maggio anche Palermo apre alla cultura al chiaro di Luna. In particolare Terradamare, mette a disposizione le aperture serali della Casa Museo delle maioliche ‘Stanze al Genio’ e della Torre di San Nicolò.
Nel primo caso i visitatori potranno apprezzare un immenso patrimonio nascosto di maioliche antiche, cui negli anni si sono aggiunti anche altre collezioni.
Le oltre 10.000 maioliche esposte, di provenienza napoletana e siciliana (fine del XVI secolo – inizi del XX secolo) sono distribuite nel piano nobile di Palazzo Torre Piraino, in cui si possono ammirare anche collezioni più ridotte di vecchi giocattoli, scatole di latta d’epoca, cancelleria, bottiglie d’inchiostro, etichette pubblicitarie della metà del XX secolo ed una nuova sezione di ceramica contemporanea.
Nel secondo caso si potrà visitare la trecentesca torre civica facente parte del sistema difensivo della città. Fatta edificare dalla universitas palermitana per difendere le mura del “Cassaro”, non faceva parte delle strutture della chiesa ma risultava svincolata ed isolata. “Torre d’eccellenza”, forse la più alta di Palermo, perduto il significato di difesa, se ne volle ingentilire e perdere il suo austero aspetto, applicandole al secondo livello delle bifore arricchite da una cornice d’intarsi.
Anche in questo caso è necessaria la prenotazione ai numeri: 3207672134 e 3478948459.
Sempre a Palermo sarà possibile visitare il Museo internazionale delle Marionette Antonio Pasqualino. A partire dalle ore 19.00 (ultimo ingresso ore 23.30, prezzo del biglietto 3 euro), i visitatori potranno accedere alle sale espositive e scoprire o riscoprire autonomamente la collezione del Museo che ospita oltre 5.000 opere, dall’Italia e dall’estero.
Tra queste, la più vasta collezione di pupi siciliani e i materiali utilizzati nelle altre tradizioni del teatro di animazione che sono state dichiarate dall’UNESCO “Capolavori del patrimonio orale e immateriale dell’umanità”
Alle ore 21.15, sarà inoltre messo in scena uno spettacolo tradizionale di opera dei pupi siciliani.
Sempre a Palermo, al Museo di Arte Moderna di Palazzo Riso (chiusura alle ore 24.00, ultimo ingresso ore 23.30) è l’ultimo giorno utile per visitare “Seductions”, la mostra del fotografo tedesco Uli Weber a cura di Daniela Brignone.
Al Museo archeologico regionale A. Salinas apertura fino a mezzanotte. Con un sovrapprezzo è possibile prenotare la visita guidata alla collezione del Museo e alla statua di Athena, proveniente dal museo dell’Acropoli di Atene, e gustare un calice di vino . Richieste dirette al personale di Coopculture.
Al Museo Regionale di Palazzo Abatellis apertura dalle 20 alle 24: Notturno a Palazzo Abatellis “Umanità del MedioEvo nel Trionfo della Morte” e “Umanità del Rinascimento in Laurana e Gagini”.
Palazzo Mirto resterà apertosempre dalle 20 alle 24 con “L’arte di ricevere nei saloni di primo piano” e “L’arte di vivere il quotidiano negli ambienti del secondo piano.
Anche nel resto della Sicilia sarà festa e si potranno visitare molti musei in orario notturno. Per celebrare la serata molti dei musei siciliani hanno programmato iniziative speciali. In particolare si segnalano:
La notte dei musei in Sicilia brillerà anche ad Agrigento. Il Museo archeologico Griffo di Agrigento sarà aperto dalle 19 alle 22 con il seguente programma: alle 19 nel giardino del Museo concerto della U.S. Naval Forces Europe and Africa Band; alle 20 e alle 20.45 visita guidata all’itinerario tematico “L’etica della guerra nel mondo greco antico, alle 20.30 e alle 21.45 nella Sala Zeus Gaetano Aronica legge “Omero, Iliade” di Alessandro Baricco.
Il Parco archeologico di Piazza Armerina e della Villa Romana del Casale propone la visita della Villa Romana, del Museo di Palazzo Trigona ad Aidone e del Museo Regionale di Aidone. Inoltre, alle Terme della Villa del Casale alle 21.00 si terrà una conversazione per illustrare i resti di mosaico pavimentale del Tepidarium con resti di scena di ludi, tra cui la corsa con le fiaccole. La conversazione sarà tenuta dal Prof. Paolo Barresi dell’Università Kore di Enna e dal Dott. Rosario Patanè, responsabile delle attività di valorizzazione del Parco archeologico.
Alla Galleria regionale di Palazzo Bellomo di Siracusa in mostra “Le figure del presepe” in collaborazione con il Liceo artistico Gagini di Siracusa.
Aperto anche l’Ipogeo di Piazza Duomo (dalle 20 alle 24) e il Museo Archeologico Paolo Orsi (dalle 19 alle 23). Aperto anche il Castello Maniace (dalle 20 alle 24) dove, nella Sala Ipostila, si potrà ammirare la mostra “Passi” di Alfredo Pirri.
A Palazzolo Acreide dalle 19 alle 23 si può visitare Palazzo Cappellani.
A Lentini dalle 16 alle 22 visitabile con un euro l’area archeologica di Monte San Basilio – San Mauro e il Parco archeologico di Leontinoi che resterà aperto fino alle 22.00.
In provincia di Ragusa, aperto dalle 19 alle 22 il Convento della Croce a Scicli.
L’area monumentale del Parco archeologico di Selinunte resta aperta dalle 19 alle 24. Stesso orario per il Museo del Satiro che si trova nella nella chiesa di S. Egidio a Mazara del Vallo.
Al Parco archeologico di Segesta apertura straordinaria dalle 20.00 alle 24.00.
A Marsala restano aperti 19.30 alle 22.30 il Parco archeologico Lilibeo e il Museo archeologico di Baglio Anselmi.
“La Notte europea dei Musei in Sicilia promuove la cultura – sottolinea l’assessore regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, Alberto Samonà – e invita, soprattutto le famiglie, ad avvicinarsi all’arte e coltivare la bellezza. Occasioni come la notte europea e le domeniche con ingresso gratuito, costituiscono un forte incentivo alla conoscenza del nostro ricchissimo patrimonio di opere d’arte. Avvicinarsi ai luoghi della Cultura, scoprire la storia della nostra Isola e di coloro che la abitarono, portare i bambini al Museo, è il modo migliore per conoscere la Sicilia, la sua identità, la sua dimensione universale. È il modo migliore per tornare a essere consapevoli della nostra Sicilia, una Terra unica al mondo, nonostante le tante, troppe, ferite subite”.
Per accedere ai luoghi culturali statali, già dai primi di maggio, non è più richiesto il possesso del green pass, mentre l’utilizzo di mascherine chirurgiche è fortemente raccomandato.
L’evento, che si svolge in contemporanea in tutta Europa dal 2005, giunge quest’anno alla sua 12.ma edizione e prevede l’apertura serale e gratuita dei musei europei che aderiscono all’iniziativa. Tradizionalmente l’evento si svolge il sabato più vicino al 18 maggio in tutti i Paesi firmatari della Convenzione culturale del Consiglio d’Europa.
Dario Raffaele