Agrigento

Nuova scuola di Lampedusa, via ai lavori di realizzazione

LAMPEDUSA (AG) – “È un giorno storico per la nostra comunità: finalmente, dopo un lungo iter che questa Amministrazione ha portato avanti con determinazione, iniziano i lavori per la realizzazione dell’edificio che ospiterà la nuova Scuola primaria e secondaria di I grado (elementare e media). I nostri ragazzi avranno una nuova casa, moderna ed efficiente, in linea con le loro esigenze formative e in grado di offrire spazi e servizi dedicati al tempo libero, allo sport ed alla socializzazione”. Con queste parole il sindaco Totò Martello ha voluto celebrare questo momento importantissimo per la comunità locale, per cui è previsto un investimento di oltre cinque milioni di euro.

“Realizzare un’opera pubblica – ha aggiunto il primo cittadino – richiede un grande sforzo amministrativo: serve tempo e competenza per predisporre il progetto, bisogna sapere individuare i finanziamenti, bisogna superare i tanti ostacoli burocratici che spesso rallentano l’iter. Avere posto la prima pietra della nuova Scuola non è solo un atto simbolico: è un atto concreto che dimostra capacità di amministrare, di portare avanti idee e progetti, capacità di sapere immaginare e realizzare nuove strutture al servizio della comunità di Lampedusa e Linosa”.

Tanti i giovani che hanno preso parte alla cerimonia, definiti dal vertice dell’Amministrazione i veri protagonisti dell’evento. “Perché saranno loro – ha detto Martello – a usufruire della nuova Scuola, saranno loro che cresceranno e si formeranno nelle nuove aule e nei nuovi spazi della struttura”.

“Mentre spiegavo ai nostri ragazzi come sarà la nuova Scuola – ha sottolineato ancora il sindaco – vedevo i loro occhi curiosi, pieni di fiducia e di speranza nel futuro: è per loro che dobbiamo continuare a lavorare, e chi non comprende l’importanza di questa opera pubblica per la nostra comunità forse non comprende quanto sia importante realizzare qualcosa di concreto per i giovani di Lampedusa e Linosa”.

“Sono orgoglioso – ha concluso Martello – di aver posto questa prima pietra, perché questo atto dimostra che stiamo facendo qualcosa di buono per le nuove generazioni”.