Messina

Nuovi parcheggi contro il traffico in tilt, così Taormina fronteggia l’emergenza

TAORMINA (ME) – Da domenica scorsa, oltre ai già esistenti 1.870 posti auto dei parcheggi pubblici per le autovetture dei non residenti, si sono aggiunti altri 200 stalli creati, in via del tutto eccezionale, per affrontare il sovraffollamento di mezzi dovuto all’eccessivo numero di spettacoli privati al Teatro Antico.

Il nuovo parcheggio, che sarà aperto al pubblico fino al 31 di agosto, è stato realizzato in brevissimo tempo nella spianata di contrada Piano Porto, laddove nel maggio del 2017 l’Aeronautica Militare aveva realizzato un’elipista provvisoria per fare atterrare i Capi di Stato in occasione del G7, tra i quali il presidente americano Donald Trump. Si tratta in realtà di un terreno privato, che già allora era stato interdetto dal Governo e dai militari per scopi di sicurezza nazionale, e che torna adesso a servire la città di Taormina sempre per motivi di sicurezza, seppur differenti.

La ditta proprietaria del terreno ha risposto, infatti, in maniera positiva alla manifestazione d’interesse che l’Azienda servizi municipalizzati aveva rivolto nelle scorse settimane “per reperire aree idonee a contenere almeno 200 posti auto e garantire la regolarità dei flussi veicolari in concomitanza con concerti e spettacoli”. La delibera n. 262 del 17 giugno era stata firmata dal liquidatore di Asm, nonché comandante della Polizia locale, Agostino Pappalardo, facendo seguito a una nota del 14 giugno dove il sindaco, Mario Bolognari, riteneva “urgente e necessario provvedere al reperimento di ulteriori posti-auto, per rispondere alle prescrizioni delle autorità preposte alla salvaguardia della sicurezza pubblica”, legittimando quindi procedure urgenti per arrivare a tale scopo.

Una decisione ferma da parte del primo cittadino, evidentemente non del tutto soddisfatto di come la Regione siciliana ha gestito le concessioni per spettacoli privati al Teatro Antico, nonostante le nuove regole dettate da Palazzo d’Orleans, apparentemente studiate per venire incontro alle richieste della Perla. Ad agosto, infatti, è previsto il solito pienone, con l’anfiteatro impegnato 15 sere su 31, buona parte dei quali grossi eventi, già da tempo sold out. Motivo per il quale la Prefettura ha più volte evidenziato i rischi legati alla sicurezza pubblica, con il Comitato provinciale Ordine e Sicurezza che aveva attestato il potenziale pericolo di un afflusso smisurato di autovetture, e la Commissione provinciale Vigilanza locali pubblico spettacolo che aveva sollecitato Palazzo dei Giurati sulla necessità di trovare aree di sosta, oltre a quelle già esistenti.

Attivata così, in via d’emergenza, l’area di sosta Piano Porto, autorizzata infine con l’Ordinanza sindacale n. 37 del 18 luglio. Aperta dalle ore 17 alle 2 della notte, è dotata di servizio navetta gestito sempre dall’Asm, per permettere il trasporto dei visitatori dal parcheggio al centro storico e viceversa, con tariffa forfettaria speciale di 5 euro, di cui 1 euro come ticket per le casse comunali. La stessa ordinanza del Sindaco, vieta la sosta nella via Porta Pasquale, che porta direttamente al Piano Porto, e consente ai residenti della zona di poter usufruire gratuitamente del nuovo parcheggio.

Considerando altri 500 posti auto circa suddivisi tra diversi parcheggi privati, Taormina sta così mettendo a disposizione dei visitatori oltre 2.500 stalli, che devono servire anche e soprattutto per snellire la viabilità e salvaguardare i circa 800 posti che nel centro storico sono invece riservati ai cittadini residenti possessori di pass, spesso presi d’assalto dai non curanti della segnaletica. Un’altra estate difficile insomma, sul fronte viario nella Perla, anche perché la tanto attesa Ztl a varchi elettronici video controllati, è ormai slittata al prossimo anno, mentre è ancora in trattativa con la Regione l’entrata in vigore del senso unico valle-monte nel tratto cittadino della Strada provinciale che congiunge Taormina a Castelmola.