Ragusa

Un nuovo Comitato tecnico per il Museo di Comiso

COMISO (RG) – C’è un nuovo Comitato tecnico scientifico alla supervisione del museo civico di storia naturale del comune di Comiso, settimo in Italia per la peculiarità e la quantità dei reperti in esso contenuti. Proprio qualche giorno fa, infatti, è stata nominata la nuova equipe che subentra al comitato presieduto da Giovanni Scalambrieri.

“Auguro al nuovo Comitato di svolgere con passione e zelo il compito che ho affidato – ha evidenziato il sindaco di Comiso Mariarita Schembari -. Mentre ringrazio per l’attività svolta da tutto il Cts precedente, con in testa l’attuale presidente emerito, Giovanni Scalambrieri, per il contributo che gratuitamente hanno dato i vari membri ad uno dei più importanti musei di tutto il Meridione, faccio voti affinché il nuovo comitato svolga con altrettanto zelo e altrettanta passione il compito di fiducia che ho loro affidato, ed in particolare, rivolgo un carissimo saluto di benvenuto al nuovo presidente Giuseppe Cassibba, che, sono certa, apporterà un contributo di idee particolarmente rilevante”.

Il nuovo Comitato è chiamato a gestire un grande patrimonio culturale e scientifico rappresentato da oltre 10.000 reperti di fossili di varie ere geologiche, da numerosi preparati zoologici, da circa 2000 animali terrestri e marini naturalizzati, da diversi preparati osteologici e la più importante collezione cetologica del meridione d’Italia.

Si tratta, infatti, di una raccolta vastissima che, resa fruibile nel 1991 presso l’edificio della ‘Ex Scuola D’arte’ in via degli Studi, si estende su una superficie di 1000 mq con la Sezione paleontologica e zoologica. Sono diverse le attività che svolgerà il comitato, la cui nomina è a titolo gratuito. “Il comitato – ha aggiunto il curatore scientifico del museo Gianni Insacco – si occuperà della promozione e del coordinamento degli allestimenti museali, delle manifestazioni culturali inerenti quali le mostre, convegni e attività didattiche. Valuterà eventuali donazioni e acquisizioni di opere al patrimonio del museo e curerà l’elaborazione delle proposte di linee programmatiche d’investimento, di indirizzo gestionale e di sviluppo dell’attività, utili alle finalità del museo, effettuando anche attività di supporto”.

“Il comitato tecnico scientifico – ha continuato Insacco – è composto dal presidente Giuseppe Cassibba, dal presidente emerito Giovanni Scalambrieri e dai componenti Antonio Costa, biologo (Vittoria), Salvatore Distefano, medico e storico locale (Comiso), Dario Puglisi, archeologo (Ragusa), Agatino Reitano, naturalista (Catania), Filippo Spadola, erpetologo e veterinario Università di Messina (Ragusa) e Bruno Zava, biologo (Palermo)”.