Tragedia a Villabate, in provincia di Palermo. Giovanna Bonsignore, 44 anni, è stata uccisa a coltellate dall’ex compagno, Salvo Patinella di 46 anni. L’uomo si è poi suicidato. Teatro dell’orrore l’appartamento in cui viveva la donna, in via Giovanna d’Arco.
Giovanna, volontaria dell’associazione Archè, era molto conosciuta per il suo impegno sociale, soprattutto durante la pandemia, e per aver provato a candidarsi a Villabate per due volte.
Stando alle prime ricostruzioni, Patinella, un operatore socio sanitario dell’ospedale di Partinico, non aveva accettato la separazione e la nuova relazione della compagna. L’omicidio e il conseguente omicidio sarebbe stato effettuato con un bisturi. Sul corpo della Bonsignore il suo assassino ha inferto diversi fendenti e con la stessa lama si è poi tolto la vita.
Giovanna Bonsignore lascia una figlia di 16 anni, Carlotta, avuta da una precedente relazione.
L’intera comunità di Villabate è sotto shock non sa darsi una spiegazione su quel che è accaduto.
Diversi sono già i post sui social in memoria della donna, come detto molto conosciuta e apprezzata all’interno del comune in provincia di Palermo.