Ragusa

Opere pubbliche, a Modica lavori per 17 milioni

MODICA (RG) – Sono diversi i lavori appaltati dal Comune grazie ai fondi previsti dal Pnrr. A oggi la Città della Contea è beneficiaria di oltre 17 milioni di euro interamente spendibili per la realizzazione di importanti opere pubbliche di interesse collettivo.

Tre specifiche missioni previste dal Piano

I lavori pubblici appaltati rientrano in tre specifiche missioni previste dal Piano. Si tratta di investimenti importanti con interventi strutturali di notevole entità. Modica, infatti, ha partecipato al Pnrr Sport e Inclusione per un importo di oltre 6,5 milioni di euro, al Pnrr Rigenerazione Urbana appaltando lavori per un totale di 10 milioni di euro e, infine, al Pnrr Asili Nido per circa 1,5 milioni di euro.

Pnrr Sport e Inclusione

Il Pnrr Sport e Inclusione riguarderà principalmente due strutture fondamentali per lo sport modicano. Grazie ai fondi europei, si interverrà sul campo sportivo “Pietro Scollo” dove sono previsti la realizzazione di un nuovo impianto e l’efficientamento energetico della struttura.

Il Palascherma, invece, sarà interessato da interventi di rigenerazione dell’impianto sportivo.

“Sono lavori di estrema importanza per lo sviluppo dello sport Modicano. Le associazioni sportive e tutti i Modicani meritano di vederli completati per quello che è un ormai costante fermento sportivo che Modica esprime in quasi tutte le discipline”, dichiara al QdS l’assessore comunale ai Lavori pubblici, Antonio Drago.

“Il Comune di Modica è l’unico in Italia ad essersi aggiudicato tutti e tre i cluster disponibili. I lavori del Pietro Scollo sono già partiti e li stiamo monitorando quotidianamente, mentre quelli del Palascherma partiranno a breve”.

Pnrr Rigenerazione Urbana

Il blocco più importante di lavori è quello che rientra nel Pnrr Rigenerazione Urbana. Si tratta di opere strategiche dislocate su tutto il territorio cittadino e nella frazione di Marina di Modica. Diversi i siti che verranno riqualificati: Palazzo Denaro Papa, l’area del Mercato Ortofrutticolo, Palazzo Campailla, Palazzo degli Studi, l’Albergo dei Poveri e piazza Mediterraneo a Marina di Modica. Questi siti saranno destinati ad attività culturali, sociali, di volontariato, di aggregazione, sviluppo e miglioramento dei servizi didattici ed educativi.

Si mira a “ridare alla città nuovi spazi di condivisione e di aggregazione sociale”, spiega Drago. “Un obiettivo che questa amministrazione ha annunciato in campagna elettorale e adesso intende perseguire”.

“I lavori di rigenerazione urbana vanno proprio in questa direzione. Sono stati mesi di intensa attività; non abbiamo nemmeno perso un solo giorno di lavoro durante l’estate”, sottolinea l’assessore.

Gli interventi sono frutto di un cronoprogramma rispettato. “Oggi, con malcelato orgoglio, possiamo dire di aver blindato anche questi finanziamenti e nel breve volgere di qualche settimana, vedremo l’inizio dei lavori, già appaltati e contrattualizzati. Sono opere che prevedono sia interventi di efficientamento energetico che di verde pubblico, aspetti che questa amministrazione monitora costantemente”, aggiunge Drago.

Pnrr Asili Nido

Infine Modica è riuscita a blindare anche due importanti interventi riguardanti il Pnrr Asili Nido. Questi fondi permetteranno la rigenerazione degli asili nido di via don Minzoni e quello della scuola Gianforma a Frigintini.

“Modica – prosegue l’assessore ai Lavori pubblici – sarà un cantiere a cielo aperto, lo ripetiamo sempre e lo facciamo da un lato per sottolineare l’importante trasformazione di cui godrà la nostra città, e dall’altro per garantire un’attenta attività di monitoraggio su tutti i cantieri. Ribadisco che bisogna porre l’attenzione non solo sull’aspetto estetico di queste opere, che rinnovano e riqualificano, rendono più bella e accogliente Modica, ma anche, e soprattutto, sull’aspetto funzionale”.

“Di musei, luoghi di aggregazione e strutture sportive all’avanguardia, saranno proprio i cittadini a beneficiarne, diventando parte attiva, con noi, per lo sviluppo di Modica”, conclude l’assessore.