SIRACUSA – Ampliata la capacità ricettiva dell’Ostello per lavoratori agricoli stagionali, sito nella frazione di Cassibile. L’inaugurazione del progetto di ampliamento si è svolta alla presenza del Prefetto, Raffaella Moscarella, del Sindaco di Siracusa, Francesco Italia, e dei rappresentanti della Regione Siciliana e delle locali autorità civili e militari. All’inaugurazione avrebbe dovuto prendere parte anche il Ministro degli Interni, Matteo Piantedosi.
Il progetto “Acca – Azioni di contrasto al caporalato” ha comportato l’ampliamento a 220 posti della capacità ricettiva dell’Ostello. Il progetto è stato finanziato dal Ministero dell’Interno nell’ambito del “Pon (Piano operativo nazionale) Legalità Fesr/Fse (Fondi europei sviluppo regionale/Fondo sociale ruropeo) 2014/2020” per un importo ammontante complessivamente a 1.675.453,18 euro.
Sono state raddoppiate le unità abitative (portate da 17 a 34), installati 16 prefabbricati adibiti a servizi igienici, attivato il servizio di portierato e guardiania notturna, predisposta un’area mensa attrezzata anche per la preparazione dei pasti oltre ad un locale lavanderia. Previsto uno sportello salute in collaborazione con l’Azienda sanitaria provinciale di Siracusa. I fondi ottenuti sono stati, altresì, impiegati per l’attuazione di interventi di riqualificazione urbana attraverso la realizzazione di un archeo-parco per favorire la sempre più forte inclusione dell’area dedicata all’Ostello nel tessuto cittadino. Al momento risultano opzionati 150 posti.
Sempre in tema, il Consiglio comunale ha approvato a maggioranza, con 24 sì e 4 voti contrari, il regolamento dell’Ostello per lavoratori stagionali di Cassibile. La struttura è gestita dal Comune in co-progettazione con soggetti del Terzo settore scelti attraverso una selezione pubblica. Secondo il regolamento, la struttura deve ospitare lavoratori dotati di contratto di lavoro, permesso di soggiorno o protezione internazionale: possono fare richiesta di accesso personalmente oppure attraverso il datore di lavoro. Gli ospiti versano un contributo di 30 euro ogni 7 giorni per le spese generali; sono tenuti a rispettare precise norme di comportamento e al risarcimento dei danni causati.
La permanenza massima è di 120 giorni nell’anno solare; si può fare richiesta di ingresso direttamente all’Ostello e i nominativi degli ammessi vengono comunicati alle autorità di pubblica sicurezza. Per effetto di due emendamenti presentati dal consigliere Messina e approvati dall’aula, il regolamento prevede che nell’Ostello possano essere ospitati i lavoratori che non abbiano abitazione stabile a Siracusa; si lascia in capo al Comune la possibilità di esprimere valutazioni sulla durata della permanenza degli ospiti. Per effetto di altre due modifiche, sono state meglio dettagliate le modalità di ammissione dei lavoratori (proponente Messina) ed è stato previsto che il regolamento sia tradotto in più lingue (proponenti i consiglieri Burti e De Simone). Tutti respinti, invece, gli emendamenti presentati dal consigliere Paolo Romano.
“Il sindaco e la sua maggioranza hanno voltato le spalle alla volontà dei cittadini e hanno approvato il regolamento di gestione del centro per immigrati, ignorando completamente le legittime preoccupazioni e le obiezioni sollevate dalla comunità locale – ha commentato Romano -. Questo ennesimo atto di imprudenza amministrativa rappresenta un grave danno per il nostro territorio e per il tessuto sociale che lo caratterizza”.