Una violentissima rissa tra tre turisti americani ed alcuni immigrati bengalesi con susseguente spedizione punitiva e l’accoltellamento del bengalese da parte proprio degli americani. Tutto ciò è avvenuto nella notte tra venerdì e sabato, con il ferimento di un africano di 29 anni, all’interno del popolare mercato della Vucciria a Palermo.
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Adesso, dopo giorni di apprensione, il ragazzo bengalese accoltellato alla Vucciria è stato dimesso dal Policlinico di Palermo. Le sue condizioni sono infatti migliorate, mentre adesso si lavora per ricostruire al meglio quanto accaduto lo scorso 15 dicembre.
Nelle scorse oggi, dopo giorni di apprensione, è stato dimesso dall’ospedale Civico di Palermo proprio il cittadino bengalese di 29 anni che era stato vittima di accoltellamento alla Vucciria di a Palermo. La vicenda, avvenuta durante la notte fra il 14 e il 15 dicembre, ha come aggressore l’americano Joseph Decker, uno studente statunitense in vacanza con due amici nel capoluogo della Sicilia. Il cittadino bengalese colpito, è rimasto in ospedale per poco più di una settimana dopo essere stato al reparto di chirurgia toracica. Adesso, proseguono le indagini sulla vicenda e si valuta anche per l’eventualità di uno scambio di persona avvenuto durante quella notte alla Vucciria di Palermo.
Già lo scorso 15 di dicembre, le autorità, con un lavoro certosino e durato un paio di ore, erano già riuscite a identificare il principale responsabile della notte di violenza vissuta nel capoluogo. La polizia ha dato dunque esecuzione al provvedimento disposto dalla procura: sul turista americano, ubriaco al momento del fatto, che alloggiava con gli altri in una casa vacanza in via Argenteria, pende l’accusa di tentato omicidio con l’aggravante dell’utilizzo di un’arma da taglio.