PALERMO – Si è tenuta ieri, 19 dicembre, la conferenza stampa di presentazione delle attività di consegna dei lavori della “Porta Sud”, lo svincolo di Brancaccio. I lavori dello svincolo di Brancaccio iniziarono nel 1989 ma la ditta incaricata fu coinvolta in inchieste giudiziarie e il cantiere venne chiuso. Le opere ripresero nel 2008 ma si bloccarono nuovamente nel 2014. Solo nel 2022 la firma della Convenzione che adesso permette il riavvio dei lavori.
I lavori sullo svincolo di Brancaccio comprendono due lotti. Uno di questi è previsto all’interno della convenzione sottoscritta fra il Comune di Palermo e la Multi Veste Italy 4, società titolare del centro commerciale Forum. Tale lotto prevedeva in origine un investimento intorno ai 3,2 milioni di euro. L’importo era a carico della società che gestisce il polo di via Pecoraino ma è stato aggiornato al rialzo a seguito dell’aumento del prezziario regionale. Il nuovo obiettivo economico è stato ottenuto grazie all’intervento della struttura commissariale Zes Sicilia Occidentale che ha provveduto ad integrare l’investimento necessario.
Al Forum, per inaugurare il cantiere c’erano il sindaco Roberto Lagalla, gli assessori comunali ai Lavori Pubblici Salvatore Orlando e all’Urbanistica Maurizio Carta, il commissario Zes Sicilia Occidentale Carlo Amenta e Maria Luisa Rivilli, direttore tecnico di Multi Veste Italy 4.
“Oggi – ha dichiarato l’assessore Orlando – consegniamo formalmente alle due imprese aggiudicatrici. Le risorse economiche provengono in parte dalla società Multi, in parte dai fondi PNRR e la parte rimanente dalla Zes Sicilia Occidentale. I lavori per la realizzazione dello svincolo lato mare prenderanno il via subito dopo le festività natalizie e lo svincolo vedrà la luce entro il 2024. Prevediamo inoltre che, a metà del 2025, sarà completo anche quello lato monte. Il prossimo appuntamento sarà, quindi, quello relativo all’inaugurazione del collegamento del lato mare con l’autostrada”. L’assessore Orlando ha inoltre annunciato la sottoscrizione dell’atto aggiuntivo con l’impresa per la fognatura di via Messina Marine che permetterà di riprendere, anche se in realtà non sono mai iniziati, i lavori di realizzazione.
“Questo progetto – ha dichiarato il sindaco Lagalla – s’inserisce nella più vasta operazione di rigenerazione delle connessioni stradali e della rete viaria della nostra città. Non si tratta, quindi, di un’azione isolata ma del processo di trasformazione delle periferie in poliferie, processo atto al miglioramento della qualità dei luoghi che prevede anche interventi nei quartieri San Filippo Neri, Zen e Borgonuovo. Prima di Natale, come promesso, sarà consegnato a carreggiata piena il ponte Corleone; entro i primi mesi dell’anno daremo il via ai lavori del Ponte Oreto e riteniamo che, sempre entro la fine dell’anno, anche via Papireto, chiusa da quasi tre anni, potrà essere riaperta anche se parzialmente. A questi obiettivi si aggiunge anche il lavoro di asfaltatura di molte arterie stradali palermitane in corso”.
“Lo chiamiamo per sintesi svincolo – ha dichiarato l’assessore Carta – ma in realtà si tratta di un’operazione di grandissima e strategica importanza urbanistica e di mobilità della città. Non è un caso che si chiami ‘Porta Sud’ perché questo consentirà di avere, in questa zona della città anche grazie al piano parcheggi in elaborazione, una grande piastra di interscambio veicolare che permetterà di ridurre l’accesso diretto alla città grazie a un’area di interscambio in grado di connettersi con la mobilità urbana di massa e di acceder al centro senza la congestione ancora oggi presente. Questa infrastruttura stradale rappresenta un tassello del grande ridisegno della città che stiamo realizzando, progetto che mira a raggiunge una modalità di utilizzo di questa città che non preveda il consumo di suolo, tempo e benessere”. “Si tratta di un vero progetto di cambiamento della città – ha dichiarato il commissario della Zes Amenta – e ci auguriamo di mandare a gara entro il 31/12 anche il progetto del porto della Bandita che ci vede coinvolti”.
“Forum ha aperto al pubblico nel 2009 – ha dichiarato Maria Luisa Rivilli di Multi Veste Italy 4 – e, nonostante le dimensioni della struttura non sia tra le maggiori tra quelle che si possono pregiare della denominazione Forum, il nostro oggi a essere tra i primi quindi centri in Italia in termini di presenze e fatturato a metro quadro. Oggi questa struttura ha il ruolo riconosciuto non solo di centro di shopping ma anche di luogo d’incontro della comunità e di convivialità. La realizzazione di questo svincolo, e dei successivi, è stato possibile grazie al dialogo con il Comune, che è durato circa quattro anni, e del quale oggi raccogliamo i frutti”.