Politica

Elezioni Palermo, Miceli, “Conflitto Salvini-Meloni, città non è merce di scambio”

“A Palermo le decisioni del centrodestra dipendono dal conflitto di potere tra Salvini e Meloni per ragioni che nulla hanno a che vedere con i problemi della nostra città. Non vi è in questo alcun rispetto per le cittadine e i cittadini di Palermo.

E uno spettacolo indecoroso che ci restituisce un quadro desolante della politica”. Lo dice Franco Miceli, candidato a sindaco di Palermo per l’area progressista (Pd, M5s, Sinistra civica ecologista e movimenti civici).

“Assistiamo addirittura alla “discesa in campo” di Marcello dell’Utri – aggiunge -, con il ruolo di regista degli equilibri politici tra i partiti del centrodestra e questo, oltre a essere inopportuno, manifesta ulteriormente il rischio di trascinare Palermo verso un passato che abbiamo combattuto con tutte le nostre forze.

Palermo non può essere merce di scambio per interessi di potere. Sono sicuro che la città saprà rispondere come si deve a chi pensa soltanto al proprio tornaconto infischiandosene dei tanti problemi di Palermo”, conclude il candidato sindaco.