La terza Commissione consiliare ha incontrato, nella sede di via Bonanno, il presidente della Rap Giuseppe Todaro, per discutere dell’emergenza rifiuti in città.
Dalla Commissione (presieduta da Sabrina Figuccia e composta dal vicepresidente Massimo Giaconia e dai consiglieri Concetta Amella, Caterina Meli e Antonino Abbate) hanno dichiarato: “Tra le numerose tematiche affrontate, abbiamo sollecitato l’implementazione di un piano di avanzamento di carriera per valorizzare le competenze interne e discusso della riduzione del personale: con il pensionamento di circa 800 dipendenti, l’organico è stato ridotto a circa 1400 unità. Sebbene siano stati assunti nuovi operai, il numero attuale risulta ancora insufficiente”.
Diversi i punti sottolineati dalla Commissione, a partire dalla necessità di ulteriori assunzioni per coprire i ruoli vacanti, così come il tema delle mansioni superiori non riconosciute: “Molti dipendenti – evidenziano dalla Commissione – svolgono mansioni superiori senza adeguato riconoscimento economico o giuridico. Todaro ha riferito che sta intervenendo sulla questione tramite un controllo interno, supportato dalla Kmg, organo esterno di controllo”. E ancora, è stato posto l’accento sui problemi con la settima vasca: “La mancata consegna del secondo lotto della settima vasca, prevista per febbraio, sta causando disagi alla città”.
La Commissione ha rimarcato il tema delle restrizioni sui lavoratori: “I dipendenti non possono fare straordinari né doppi turni a causa dei vincoli imposti dal piano di riequilibrio finanziario, tuttavia, è emerso che in casi gravi è possibile rimodulare il budget per spostare le voci di spesa tra i vari capitoli, offrendo così qualche margine di azione in più”.
Ancora, la Commissione ha sottolineato il tema delle ditte esterne di supporto: “Attualmente, 7 ditte esterne supportano la Rap, con 2 che si occupano di attività ordinarie e 5 che lavorano con pale meccaniche. Queste ditte coprono 8 itinerari su un totale di 60”. La Commissione ha chiesto a Todaro “di fornire dettagli sugli itinerari coperti e sui costi associati a queste attività”. Tra le questioni sul tavolo, anche quella della raccolta differenziata: “In vista delle nuove assunzioni (già 46), l’Azienda ha predisposto un cronoprogramma per l’avvio del servizio in questione, probabilmente dal mese di settembre”.
“Abbiamo ribadito la necessità – hanno spiegato i consiglieri della terza Commissione – che venga sviluppato un piano d’azione integrato per affrontare queste problematiche. La Giunta comunale – hanno aggiunto – ha approvato ad aprile scorso il piano di risanamento della Rap, e ora è urgente metterlo in atto. In particolare, sono necessarie la ricapitalizzazione dell’azienda e l’assunzione di nuovo personale come da piano industriale. Queste misure sono fondamentali per evitare il rischio di fallimento della Rap e per garantire alla città servizi efficienti, sia in termini di qualità che di quantità.
“Inoltre – hanno concluso i consiglieri – parallelamente, come previsto nello stesso piano di risanamento, l’azienda deve accelerare il processo di riorganizzazione aziendale, attualmente obsoleta. È quindi improcrastinabile che l’Amministrazione comunale proceda con urgenza alla ricapitalizzazione, un passaggio che richiederà anche l’approvazione del Consiglio comunale. Queste azioni sono essenziali per assicurare che la Rap possa continuare a operare efficacemente e a fornire servizi adeguati ai cittadini”.