Intorno alla mezzanotte di ieri, 24 novembre, un incidente si è verificato in piazza Amendola, a Palermo. Un’Audi A3 ha perso il controllo provocando uno scontro che ha coinvolto nove veicoli parcheggiati.
Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI
Il fragore dello schianto ha allertato residenti e automobilisti di passaggio.
Gli agenti della polizia municipale, intervenuti sul posto, hanno constatato lo stato di ebbrezza del conducente. Questi, un 37enne palermitano identificato come B.G., si è rifiutato di sottoporsi all’alcoltest, con conseguente ritiro della patente e denuncia.
Sul luogo dell’incidente avvenuto a piazza Amendola, a Palermo, è intervenuto anche il personale del 118, ma fortunatamente non si sono registrati feriti. L’impatto è avvenuto in un momento in cui non transitavano pedoni e i proprietari delle auto danneggiate si erano già allontanati. Le nove auto in sosta hanno riportato gravi danni. Tra i veicoli coinvolti figurano una Mini Cooper, una Lancia Musa, una Citroen C3, una Chevrolet Captiva, una Renault Koleos, una Nissan Qashqai, una Ford, una Mitsubishi e una Jeep Renegade.
L’Audi A3 del 37enne, anch’essa gravemente danneggiata, è stata sequestrata. La polizia municipale ha effettuato i rilievi per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente e le indagini sono attualmente in corso.
L’incidente avvenuto in piazza Amendola a Palermo è stato preceduto da eventi simili in Sicilia. La scorsa settimana, un uomo ha sbattuto contro un’autovettura parcheggiata nel centro storico di Sciacca. Il conducente è finito al pronto soccorso del Giovanni Paolo II e, dagli accertamenti, è emerso che si fosse messo alla guida nonostante la poca lucidità.
Il quarantenne di Sciacca è stato denunciato quindi, in stato di libertà, alla procura della Repubblica della cittadina Termale, per l’ipotesi di reato di guida in stato d’ebbrezza. E quale sanzione accessoria, i poliziotti del commissariato, gli hanno applicato il ritiro della patente di guida e il sequestro dell’auto ai fini dell’eventuale confisca.